00:00 3 Febbraio 2013

Aria di burrasca: domenica movimentata su tutti i nostri mari

Venti impetuosi ovunque e mari in cattive condizioni, specie al largo e lungo le coste esposte al vento. Sotto osservazione soprattutto i bacini di ponente e il medio-alto Adriatico.

 Un mulinello di ben 994hPa sulla testa non è cosa da poco. Pur se nel corso della prossime ore il nocciolo del vortice tenderà un po’ a indebolirsi, tornando sopra i 1000hPa, la sua forza riuscirà ancora ad attivare venti forti su questi tutto il nostro Paese. In questo caso si prevedono particolari criticità legate al vento forte sia su tutte le nostre montagne (previste raffiche oltre i 100km/h sui crinali alpini e sul nord Appennino), sia su gran parte dei nostri mari.

A questo proposito segnaliamo la situazione particolarmente delicata sui nostri bacini di ponente, sferzati da venti fino a 35-40 nodi a rotazione ciclonica. Abbiamo quindi burrasca da nord forza 8 su mar Ligure, Tirreno settentrionale, mare di Sardegna, da nord-est forza 8 su Tirreno centrale, Adriatico settentrionale e Adriatico centrale, da sud-ovest forza 7 su Tirreno meridionale e Canale di Sardegna.

Attenzione alla possibilità di mareggiate lungo le coste romagnole, marchigiane e abruzzesi, lungo quelle orientali sarde, su quelle campane calabresi tirreniche e, in Sicilia, soprattutto sul Trapanese. Il vento tenderà lentamente a indebolirsi nel corso della giornata di lunedì, pur rimanendo forte lungo la cresta alpina e a tratti anche in Sardegna e al sud.

Autore : Luca Angelini