00:00 5 Marzo 2014

10-11 marzo: aria fredda da est, calo le temperature e qualche nevicata in Appennino

Interessati in modo particolare i versanti orientali della Penisola. Qualche rovescio di neve non si esclude a tratti sino a bassa quota tra Abruzzo e Molise.

 Con le porte dell’est che si aprono, man mano vengono avanti impulsi di aria piuttosto fredda. Il meccanismo di questo cambaimento a livello sinottico generale lo abbiamo spiegato con dovizia di particolari in questo articolo. Qui ci limitiamo ad osservare che uno di questi impulsi di aria fredda raggiungerà il nostro Paese tra lunedì 10 e martedì 11 marzo.

Giocando a rimpiattino con l’alta pressione, subito ad ovest, questo impulso freddo riuscirà comunque a generare sia un calo delle temperature e anche qualche fenomeno. Il calo delle temperature verrà maggiormente avvertito lungo i versanti orientali della Penisola, dove le temperature sono previste scendere al di sotto della media fino a 1-2°C, specie al centro e al sud.

Sul fronte delle precipitazioni segnaliamo la possibilità che tra la sera di lunedì 10 e la giornata di martedì 11 possano aver luogo condizioni favolrevoli a qualche rovescio di neve sin verso i 600-800 metri nell’entroterra abruzzese e molisano. Il resto dei fenomeni andrà sviluppandosi sulle regioni meridionali, dove comunque le quote neve sono previste più elevate, intorno ai 1000 metri.

Torneremo sulla questione alla luce dei prossimi aggornamenti, fornendo a riguardo ulteriori particolari.

Autore : Luca Angelini