00:00 5 Luglio 2017

Un silenzio “devastante”: viaggio nella zona rossa di Camerino a 8 mesi dal terremoto

Viaggio tra le zone terremotate del Maceratese.

A quasi 9 mesi di distanza dal devastante sisma di magnitudo 6.5 che sconvolse il maceratese lo scenario è da brividi. Solo osservando di persona è possibile rendersi conto di quanto accaduto. Un silenzio altrettanto devastante aleggia tra le zone rosse distrutte dal terremoto in numerosi centri abitati, come anche a Camerino.

Il centro di Camerino da otto mesi ormai è una città fantasma. La zona rossa è molto ampia, sembra quasi una zona di guerra per quanto è impenetrabile e accerchiata dai soldati. Si può entrare solo se autorizzati e accompagnati dai vigili del fuoco.

Un silenzio irreale nella zona rossa, dove gli unici suoni che si sentono solo quelli degli uccelli. Dove fino a poco tempo fa si riunivano molti giovani e c’era molto movimento, ora sembra un cimitero. Tantissime sono le abitazioni letteralmente sventrate dall’interno, anche se all’apparenza ( dall’esterno) possono sembrare quasi intatte. Lo scuotimento del terremoto ha distrutto le case dal loro interno.

Camerino a quasi 9 mesi di distanza dal terremoto è ancora tutto questo. Chissà quanto tempo ci vorrà affinchè torni tutto alla normalità. La volontà da parte dei cittadini c’è, soprattutto quelli costretti ancora a vivere lontano dalle proprie abitazioni, ma evidentemente a qualcun altro non interessa…

 

 

 

Autore : Redazione MeteoLive.it