00:00 18 Luglio 2013

Temperature: saliranno al di sopra delle medie? Arriverà il caldo fastidioso?

La terza decade di luglio ci proporrà una fase di tempo prettamente estivo, con le temperature che tenderanno ad aumentare, superando in qualche caso le medie del periodo, pur senza eccessi. Possibile rinfrescata a fine mese. Ecco un primo quadro generale di tendenza.

 Caldo si o caldo no? Il tormentone dei mesi estivi entra le vivo, così come la stagione, volta a proporre la sua parte migliore. Spalleggiata da un’alta pressione sempre più vicina ai nostri cieli, l’estate sembra voler proporre quindi un balzo in avanti della terza decade del mese.

Temporali che si spengono e temperature che si alzano, ecco la linea di tendenza generale, già ben approfondita in altre sedi. Qui vogliamo invece focalizzare l’attenzione proprio sul caldo. Arriverà il caldo fastidioso, insopportabile, oppure sole e temperature gradevoli si uniranno in un connubio estivo tutto italiano?

Per rispondere dobbiamo trovare gli strumenti di analisi corretti. All’occorrenza certo ci sono d’ausilio i grafici probabilistici elaborati dal modello americano GFS. Si tratta di diversi scenari, uno elaborato con i dati reali, altri inserendo piccole e volute modifiche ai dati iniziali onde compensare eventuali piccoli errori di inizializzazione.

La linea media ci conferma pertanto quanto vi abbiamo appena anticipato: a partire dal 21-22 luglio, e probabilmente sino a fine mese, ci aspetta un generale rialzo delle temperature. I valori si attesteranno appena al di sopra della norma al nord, dove la colonnina di mercurio si porterà fino a 2-3°C al di sopra delle medie di riferimento.

Tanto basterà per attivare la classica afa di mezz’estate su diverse zone, in particolare quelle padane, come possiamo anche osservare scrutando le nostre apposite mappe meteolive.leonardo.it/speciali/MAPPE/73/Indice-di-disagio-estivo/33057/. Un relativo refrigerio potrebbe sopravvenire poi negli ultimi giorni di luglio, per il possibile parziale intervento di una perturbazione.

Al centro e al sud il rialzo delle temperature non sforerà invece la media del periodo almeno fino al 26-27 luglio. A seguire, ma qui gli scenari si disperdono in soluzioni anche un po’ contrastanti, è attesa una scaldata più consistente per possibile risposta all’affondo della perturbazione atlantica sul nord Italia.

Fino ad allora, in ogni caso, sull’Italia si conferma ancora una volta la linea morbida: caldo si ma con moderazione. Pazienza solo per l’afa, fastidiosa sulla pelle di chi, suo malgrado, non potrà recarsi nei luoghi di vacanza, accarezzati dalle gradevoli brezze dell’estate.

Autore : Luca Angelini