00:00 1 Aprile 2015

TEMPERATURE: dove farà più FREDDO tra PASQUA e PASQUETTA?

Rispetto agli ultimi giorni, il calo termico sarà abbastanza consistente, specie in Adriatico.

Pare ormai assodato che la fase primaverile, con temperature al di sopra della media che l’Italia vive in questi giorni non sia destinata a durare.

Il picco massimo del "caldo" è stato raggiunto ieri. Già oggi le temperature si stanno ridimensionando e lo faranno ancora di più nel fine settimana di Pasqua.

La prima cartina ci mostra a grandi linee quali potrebbero essere le temperature che si registreranno in Italia nelle ore centrali della giornata di Pasqua. Si tratta di una stima ovviamente approssimativa che dovrà essere sicuramente ritoccata nei prossimi giorni.

Tralasciando le zone alpine e appenniniche, che avranno temperature più basse, spiccano i 10° lungo il versante adriatico (ma in occasione di rovesci piovosi il termometro potrebbe scendere a valori anche più bassi).

Tra gli 11 e i 14° le temperature sulle pianure del nord, 14-16° lungo le regioni tirreniche, 14-17° sulla Sardegna, 16-19° al meridione e sulla Sicilia. Ci sarà indubbiamente una bella "limata" ai valori fin troppo esuberanti presenti in Italia in questi giorni.

La seconda cartina ci mostra lo spaccato delle temperature che si potrebbero registrate in Italia nelle ore centrali della giornata di Pasquetta. Anche in questo caso si tratta ovviamente di valori approssimativi.

Un leggero aumento delle temperature si renderà manifesto al nord, stante il maggiore soleggiamento. In pianura i valori dovrebbero essere compresi tra 13 e 15°.

Sempre piuttosto freddo risulterà il versante adriatico, con temperature attorno a 10°. Ben più freddo risulterà ovviamente il retrostante appennino, dove sarà possibile avere temperature massime ad una cifra.

Valori di 14-16° campeggeranno lungo il Tirreno, 14-17° sulle due Isole Maggiori, mentre il meridione peninsulare avrà temperature comprese tra gli 11-12° delle coste pugliesi e molisane e i 15° della Calabria ionica.

 

 

Autore : Paolo Bonino