00:00 17 Aprile 2014

Sabato Santo: giù i termometri al nord, si sale invece al sud e sul medio Adriatico

Oltre alle precipitazioni attese, sulle regioni settentrionali si prevede anche un discreto scossone delle temperature nella giornata di sabato.

Ecco la primavera che inverte le parti. Al momento sono le regioni meridionali e il versante adriatico ad essere sotto le spire del maltempo, con temperature tutt’altro che miti.

Nel giro di 36-48 ore le parti si invertiranno e la cartina che vedete a fianco lo dimostra pienamente.

L’arrivo di una "goccia fredda" dal nord Europa farà calare le temperature al settentrione ( specie al nord-ovest) anche di 7-8° (nei valori massimi) rispetto alle temperature che si registrano oggi.

Ovviamente, al calo termico si accompagneranno anche nubi e precipitazioni, che sulle Alpi sopra i 1000-1200 metri saranno nevose.

Come una sorta di "par condicio termica", le zone che al momento stanno quasi battendo i denti ( medio-basso Adriatico e meridione) vedranno un aumento della colonnina di mercurio anche di 10°. Merito della rotazione delle correnti che si disporranno in questo settore dai quadranti meridionali e preleveranno aria assai mite dal nord Africa.

Volendo fare qualche esempio, a Milano si passerà dai 18° attuali ai 12° previsti per sabato. A Campobasso invece si passerà dai 5° di oggi pomeriggio ai 15° previsti per le ore pomeridiane di sabato 19.

A Torino si passerà dai 19° di oggi pomeriggio agli 11° di sabato, mentre a Bari i 13° di oggi diverranno 20°, sempre nella giornata di sabato.

Autore : Paolo Bonino