00:00 15 Febbraio 2012

Gennaio vs febbraio in Europa: che salto!

Dopo un gennaio complessivamente in media, anzi leggermente più mite rispetto alla norma stagionale, i primi dieci giorni di febbraio hanno colorato di profondo "blu" l'intero continente.

 Erano anni che i colori utilizzati dalla NOAA nelle elaborazioni come quella qui a fianco riprodotta non assumevano quel colore carico tipico dell’anomalia forte. Il passaggio cruciale si è avuto tra gennaio e febbraio: mentre gennaio è trascorso con il solito trend climatico con valori leggermente pi miti della norma su gran parte del territorio, la prima decade di febbraio ha calato la mannaia del gelo.

Guardate che anomalia termica ha riscontrato la NOAA sull’intero continente nel periodo tra il 5 e l’11 febbraio: la colonnina di mercurio è scesa al di sotto delle medie di riferimento (ultimi 30 anni) di oltre 10 gradi su Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svizera, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Danimarca, Russia, Bielorussia, Estonia, Lituania, Ucraina, Romania, Bulgaria, Ungheria, Moldavia, Serbia, Croazia, Sloveina, Macedonia, Slovacchia.

Una bella estensione di gelo, dalla quale pensate, l’Italia con tutto il suo freddo, è risultata invece praticamente ai margini con uno scarto complessivo compreso tra 5 e 7 gradi su gran parte del centro-nord e Sardegna e tra 3-4 gradi sulle altre regioni. Una anomalia comunque rilevante, 15 giorni da leoni prima del probabile ritorno alla solita "sbiadita" routine.

Autore : Luca Angelini