00:00 26 Luglio 2001

Che caldo, ma c’è uno “stramazzo”…

Temperature di tutto rispetto oggi sulla Penisola grazie all'azione dell'alta pressione. Tuttavia è presente anche una certa instabilità.

Guardate voi stessi dal satellite cosa sta accadendo: l’alta pressione avvita le cellule temporalesche facendole scivolare “stirate” verso l’arco alpino.
In questo modo sarà inevitabile un tipico effetto di “stramazzo” spurio, cioè non provocato da uno scarto barico tra i due settori alpini ma semplicemente dai moti orari della circolazione atmosferica.

Ma l’avvitamento non avrà come risultato quello di spegnere tutti i focolai temporaleschi, ma anzi, proprio perchè siamo in un regime di pressione livellato e l’aria in quota è leggermente instabile, saranno favoriti i temporali in Pianura Padana, anche notturni, vista la notevole umidità che andrà accumulandosi negli strati prossimi al suolo.

Notate anche i temporali che, come previsto, si stanno sviluppando tra i rilievi della Campania e della Basilicata. Imminenti rovesci anche a Potenza e su molte altre località della Lucania.

Ed ora ecco uno sguardo alle temperature più calde registrate alle 16 in Italia:

Roma: 34°
Pisa: 34
Frosinone 34°
Milano: 34°

Napoli 32°
Forli 32°
Olbia 32°
Perugia 32°
Rieti 32°
Vicenza 32°
Viterbo 32°
Lecce 32°
Novara 32°

Malpensa 31°
Ferrara 31°
Bologna 31°
Latina 31°
Piacenza 31°

Treviso 30°
Trapani 30°
Cagliari
Alghero 30°
Autore : Redazione