00:00 16 Agosto 2011

Caldo? Ora l’estate farà sul serio

L'alta pressione invierà via via aria di estrazione sempre più continentale nord-africana, con il picco del caldo che dovrebbe essere raggiunto intorno al prossimo fine settimana.

Al nord la sua fase più intensa durerà 5-6 giorni, al centro e al sud anche una decina. Le differenze tra le varie zone d’Italia non si fermano qui: se al settentrione avremo complessivamente meno giornate calde, per contro al centro l’aumento termico risulterà decisamente più netto, poichè si partirà da valori più bassi. 

Scarti fino a 8-9 gradi rispetto ai valori attuali si registreranno sulle Alpi orientali, la zona al momento più fresca d’Italia. Situazione inversa invece lungo l’Adriatico, dove rispetto ad ora la colonnina di mercurio si manterrà pressoche invariata, pure se il caldo si farà comunque sentire su tutto il centro-sud e sulle Isole Maggiori, anche in virtù dell’aumentato tasso di umidità.

A tal proposito segnaliamo che su diverse zone del nostro Paese, soprattutto in val Padana ma anche sulle altre pianure interne disseminate lungo lo Stivale, l’afa la farà da padrone per diversi giorni. L’apice del caldo più intenso verrà probabilmente raggiunto intorno al prossimo fine settimana, anche se al centro e al sud potrà protrarsi ancora almeno sino al 25-26 agosto, per poi scemare piuttosto lentamente verso la fine del mese.

In mappa gli scarti termici previsti per la giornata di giovedì 18 agosto rispetto ai valori attuali. Maggiori e più dettagliati ragguagli nei prossimi articoli di approfondimento.

Autore : Luca Angelini