00:00 6 Dicembre 2013

Beh, in alcune zone d’Italia farà lo stesso FREDDO; vediamo dove…

In pianura padana e nelle vallate interne del centro sarà possibile vedere il termometro andare al di sotto dello zero di notte e al primo mattino.

Voglia di freddo? Ci sono sempre le inversioni termiche!

In tempi di magra come questo, quando la nostra Penisola non è raggiunta ( se non solo marginalmente) dalle correnti fredde, c’è sempre il gelo nostrano, causato dalla perdita di calore da parte del terreno, ovviamente in condizioni di cielo sereno.

L’alta pressione si comporta come un coperchio e schiaccia al suolo umidità, freddo ed inquinanti.

In prossimità della pianura padana e nelle vallate interne dell’Appennino centro-settentrionale, le prossime mattinate potrebbero essere davvero gelide, ovviamente se non interverranno elementi di disturbo tra cui vento o nubi.

La cartina ci mostra le zone dove la temperatura potrebbe varcare la fatidica soglia degli 0° nella prima mattinata di sabato.

Molte zone della pianura padana si potrebbero svegliare con i prati bianchi di brina. In occasione di banchi di nebbia, anche gli alberi potrebbero avere un sottile strato di ghiaccio attorno ai rami, la cosiddetta galaverna da nebbia.

La stessa cosa potrebbe succedere nelle valli incassate dell’Appennino centro-settentrionale.

Ovviamente, durante il giorno, le temperature saliranno, ma un po’ di inverno sarà possibile vederlo su queste zone, magari solo per qualche ora al mattino. Meglio di niente!

 

Autore : Paolo Bonino