00:00 19 Settembre 2016

Aria FRESCA da est sull’Italia tra mercoledì 21 e giovedì 22: giù i termometri!

Un'ansa depressionaria in quota in discesa dal nord delle Alpi verso il nostro Paese, un richiamo di correnti fresche da est tra il suolo e le quote medie.

Mercoledì 21 l’Italia sperimenterà una recrudescenza di aria instabile per l’inserimento di un’ansa depressionaria e il richiamo contemporaneo di correnti fresche da nord-est.

In questo contesto si attiveranno correnti di Bora e Tramontana tra nord e regioni adriatiche che abbasseranno le temperature diurne in Valpadana e tra Marche ed Abruzzo, diminuzione che si apprezzerà anche laddove si registreranno precipitazioni, ovvero lungo gran parte della dorsale appenninica e sul versante tirrenico, oltre che pur passeggere, anche sulla Valpadana.

La fase instabile dovrebbe esaurirsi in serata, ma l’aria fresca affluita da est, congiuntamente al rasserenamento del cielo, favorirà un calo delle temperature abbastanza marcato nella notte su giovedì.

Al risveglio infatti giovedì non si andrà oltre i 13-14°C su ovest Valpadana, oltre gli 11°C sulle zone interne appenniniche toscane, umbre, sarde e marchigiane e addirittura si scenderà anche su valori inferiori nelle zone interne abruzzesi.

Farà comunque fresco ovunque e anche le massime di giovedì non potranno salire di molto, partendo da valori bassi.

Nelle giornate successive è invece atteso un progressivo rialzo delle temperature, complice il rinforzo da ovest dell’alta pressione, che avviterà e comprimerà l’aria verso il basso, accentuando il riscaldamento diurno.

Qui in alto trovate le cartine che meglio riassumono la situazione prevista tra mercoledì e l’alba di giovedì: l’afflusso fresco da est in quota e i risvolti al suolo all’alba di giovedì. Un giubbottino o una felpina farà comodo a molti per uscire di casa in quell’intervallo di tempo.
 

Autore : Alessio Grosso