Come previsto da più giorni, l’alta pressione si è impossessata di buona parte dell’Europa e dell’Italia; con l’alta pressione è arrivato anche il previsto aumento delle temperature massime.
Le correnti, pur provenendo dai quadranti orientali, non risultano affatto fredde. Si tratta, in verità, di aria in arrivo dalle basse latitudini mediterranee che è costretta a virare verso ovest in corrispondenza del centro e del nord Italia, per via dei massimi di pressione posti oltralpe.
Una seconda zona di bassa pressione centrata in Atlantico “risucchia” letteralmente l’aria calda al suo interno. Di conseguenza le correnti tendono a disporsi nuovamente dai quadranti meridionali sulla Francia e sulle Isole Britanniche, con aumenti termici sensibili.
26° sono stati registrati a Londra, 25° a Parigi, con sole splendente e cielo sereno. Non sono da meno i 24° di Amsterdam, Bordeaux e Manchester e i 23° di Lione.
In Italia i valori più elevati si registrano al nord. 24° sono stati toccati questo pomeriggio a Milano e a Bolzano, 23° a Treviso e Udine, 22° a Ferrara, Genova, Verona e Trieste.
Al centro qualche pioggia debole è in atto a Cagliari con 17°. 22° si registrano a Grosseto, 21° a Firenze e 20° a Roma.
Il meridione d’Italia è alle prese con la parte più avanzata di una perturbazione che tenderà ad interessare le regioni estreme nella giornata di domani. 23° si registrano a Reggio Calabria, 21° a Napoli e 19° a Palermo.
Un nucleo temporalesco è presente al momento sul Mar Ionio e lambisce la Sicilia sud-orientale. Un secondo “grappolo” di temporali lo ritroviamo sull’Algeria.