00:00 4 Febbraio 2009

PIOGGE ECCEZIONALI al sud, ma tra un secolo…(capito? Come dire domani…) si affrettano a dirci che sarà siccità. Sorridete insieme a noi

E' mai possibile dover ascoltare e leggere simili scempiaggini?

Io capisco la gente che nutre una fiducia infinita nei “guru” che compaiono in Tv, specie in quelle belle trasmissioni preparate ad arte per colpire lo spettatore con immagini di oceani che si sollevano e ghiacciai che fondono.

Sono conscio che sia perfettamente inutile cercare di contrastare l’egemonia televisiva di quel signore col farfallino che con la solita aria di superiorità di chi pensa di avere la verità scientifica in tasca non perde occasione per rincarare la dose sul ruolo dell’uomo cattivo nel riscaldamento del Pianeta.

Non è però ammissibile accettare quanto viene riportato ogni mattina dalle Agenzie di Stampa. Prendiamo ad esempio il comunicato odierno della Coldiretti: “come novembre e dicembre dello scorso anno, anche il gennaio 2009 ha fatto registrare valori record di piovosità. A gennaio in Italia è raddoppiata la pioggia caduta rispetto alla media degli ultimi anni, ma i valori sono quasi triplicati nel mezzogiorno ed in Sicilia con le campagne in tilt per danni alle coltivazioni, frane e smottamenti sul territorio. È quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati dell’Osservatorio agroclimatico dell’Ucea che ha registrato nel mese di gennaio in Italia una precipitazione cumulata superiore dell’82,3% rispetto alla media dello stesso mese nel periodo 1971-2000”.

E’ vero, frane e smottamenti non sono mancati ma questo fa parte della naturale fragilità del nostro territorio ed è conseguenza dell’abusivismo edilizio, non del tempo malato. Finalmente potremo goderci una primavera-estate senza pensare al problema della siccità e alla mancanza di acqua negli invasi e invece si rimarca sempre la negatività di ogni episodio atmosferico.

Adesso piove troppo ma subito si affrettano a dirci, per spaventarci ancora di più in maniera ridicola, che fra un secolo, fra un secolo ripeto, non pioverà più, ci sarà siccità. Sono 50 anni che si dicono queste cose sul Mezzogiorno, non sarebbe ora di piantarla? Riporto cosa scrivevano i quotidiani nei primi anni 60: “il sud entro il 2000 sarà una terra riarsa” è uno dei titoli più gettonati. E ora, che abbiamo tutta questa manna dal cielo, proprio ora, ci ricordano che fra un secolo ci sarà siccità, come fosse un “memento mori”, un “ricordati che devi morire” dal film del compianto Troisi.

Il guru del giorno è Reindert Haarsma con altri ricercatori del Royal Netherlands Meteorological Institute, che ha pubblicato uno studio sulle Geophysical research letters. Il risultato è il solito, la solita lagna che ascoltiamo da anni, “che le temperature estive nell’Europa meridionale saranno sempre più alte, crescendo di 2-3 gradi rispetto a quelle di oggi, e la mancanza di pioggia prosciugherà il terreno e bla bla bla”.

Vi invitiamo a sorridere. Invece di pensare a come sarà il clima tra un secolo gli scienziati pensino a tenere sotto osservazione il sole perchè è lui la vera variabile impazzita che potrebbe da qui a poco modificare radicalmente la temperatura del Pianeta.
Autore : Alessio Grosso