00:00 16 Dicembre 2012

Uno sguardo al tempo fino al 21 dicembre: fino a mercoledì instabile al centro-sud con lento calo termico, venerdì una perturbazione attraverserà tutta l’Italia, week-end discreto

Prima parte della settimana tutta incentrata all'instabilità che interesserà i settori alpini di confine e le nostre regioni centro-meridionali. Il nord trascorrerà giorni più tranquilli, nebbia in pianura a parte, poi forse una spruzzata di neve potrebbe rinnovare la tradizione del "venerdì", quindi ancora maltempo destinato al centro e al sud. Nel week-end generale miglioramento, con temperaure in media.

 I vigorosi scambi meridiani che hanno governato l’andamento del tempo sullo scacchiere euro-atlantico fin da inizio dicembre (ma anche per gran parte di novembre) sono stati sostituiti da un fusso perturbato ora principalmente disteso lungo i paralleli. E’ quello che si descrive come "situazione ad alto indice zonale".

Sull’Italia dunque le ripetute irruzioni di aria fredda  di origine polare sono state sostituite da correnti decisamente più temperate dovute al subentro di masse d’aria delle medie latitudini, per di più di tipo marittimo (leggi Atlantico). Una situazione che non sembra destinata a durare ancora a lungo, dato che nelle prossime ore subentreranno già le prime instabilizzazioni dell’onda portante, con disposizione del flusso nuovamente più lungo i meridiani.

Ne risulerà l’ingresso di un primo impulso perturbato da nord-oves, destinato fino a metà settimana al centro e al sud, cui seguirà l’arrivo di aria un po’ più fredda prelevata dalla regione balcanica. A breve giro di posta ecco un fugace pausa interciclonica che mercoledì abbraccerà il nord e giovedì il centro-sud, poi sotto con una nuova ondulazione da ovest a fine settimana.

La perturbazione atlantica associata venerdì mattina sarà sul nostro settentrione e potrebbe dar luogo ad un moderato peggioramento (65%), cui si potrebbero associare nuove deboli nevicate a quote basse (50%) se non addirittura sulla pianura piemontese e lombarda occidentale (45%). La prognosi è ancora probabilistica, dunque occorrerà attendere i prossimi aggiornamenti per confermare o meno dal punto di vista fisico la questione.

La sintesi del tempo è ben rappresentata dalla figura in alto, dove si evince la prima parte della settimana turbolenta al centro e al sud, con temperature in lieve gaduale calo, mentre venerdì ecco le nubi al nord, poi al centro, comunque anch’esse destinate a trasferirsi velocemente verso il sud nel corso del prossimo week-end.

Autore : Luca Angelini