00:00 9 Settembre 2012

Uno sguardo a lungo termine: estate a oltranza o autunno in arrivo?

Visione contrastata tra le varie simulazioni modellistiche, le quali mostrano comunque un'alta pressione sempre nelle vicinanze, pronta a dare battaglia alle prime iniziative autunnali.

 L’estate non vuole andare in pensione. Entro la scadenza del suo traguardo astronomico sono previste nuove iniziative di questa sorprendente stagione 2012 la quale è tuttavia destinata alla sua naturale decadenza. D’altra parte le alte pressioni le daranno ancora man forte, così che la bella stagione riuscirà a resistere fino all’ultimo ai primi attacchi dell’autunno.

Dopo la metà del mese si preparano diversi colpi di scena, anche se in verità le simulazioni messe in opera dalla modellistica di nostro riferimento ci propongono risultati contrastanti. Al momento la via che va per la maggiore (55%) sembra quella comunque propensa a regalarci ulteriori scampoli di estate.

Dopo il break del 12-14 https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/La-perturbazione-del-12-14-settembre-primi-particolari/38658/, una nuova pulsazione anticiclonica risalirà verso il Mediterraneo centro-occidentale, riazzerando il conto alla rovescia posto in essere dalla stagione entrante. Per allora, secondo questo scenario, andremmo incontro a una nuova fase di tempo bello e con temperature sopra media.

Non possiamo però ignorare quanto propinato dall’altra "campana", secondo la quale l’aria fresca che affluirà a seguito della perturbazione del 12-14 settembre https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/La-perturbazione-del-12-14-settembre-primi-particolari/38658/,  potrà andare a scavare un minimo di pressione sui nostri mari meridionali, attivando in tal modo un flusso settentrionale che causerebbe un contenimento delle temperature e condizioni di instabilità sul nostro meridione.

L’alta pressione vista in quest’ottica (45% di probabilità), si accontenterebbe di abbracciare l’area iberica, liberando l’Italia dall’incombenza di una nuova estate settembrina. Il sud e le regioni adriatiche vedrebbero anche un tempo instabile e ventoso, mentre nord, tirreniche e Sardegna una prevalenza di sole, pur in un contesto piuttosto fresco e ormai non più estivo.

Non ci rimane che seguire con interesse i prossimi aggiornamenti, per conoscere quale evoluzione ci attende per la grande ripresa lavorativa del cuore di settembre.

Autore : Luca Angelini