Un inizio autunno piuttosto FREDDO per le regioni adriatiche e il settore balcanico!
Una prima parte di autunno con valori termici sotto la media del periodo in particolare sul versante adriatico e regioni interne appenniniche, dove gli afflussi nord-orientali degli ultimi giorni hanno portato le prime gelate e qualche nevicata.
Era da tempo che non si assisteva ad un inizio di autunno così dinamico, dai connotati quasi invernali. La persistenza di flussi freddi di origine artica tra la nostra penisola e le regioni orientali europee ha causato un sensibile calo delle temperature su gran parte dell’Europa centro-meridionale, con episodi nevosi sino a quote molto basse per la stagione.
Dalle ultime proiezioni del Climate Prediction Center della NOAA riferite al mese di ottobre, si evince un’anomalia termica negativa su gran parte della nostra penisola, con valori compresi tra 1 e 2° sotto la media del periodo, in particolare sulle regioni appenniniche
del medio e basso versante adriatico. Temperature ampiamente sotto media invece sulle regioni balcaniche con punte tra i 3 e 4° sotto media, specie sulla Dalmazia, Jugoslavia, Croazia orientale, Ungheria, Repubblica Ceca e Romania.
Valori termici invece prossimi alle medie del periodo sulle regioni tirreniche e sulle Isola Maggiori, con scostamenti inferiori ad un grado.
Spostandoci più ad ovest, mentre sulla Francia si nota una lieve anomalia negativa, sulla Penisola Iberica e in particolare sul settore portoghese e sulle Isole Britanniche, si nota un’anomalia termica positiva con valori tra 1 e 2° sopra la media mensile per l’afflusso di correnti più miti.
Continua invece l’anomalia negativa in termini precipitativi, con deficit pluviometrici piuttosto importanti su tutto il territorio francese, sulle Isole Britanniche, e sui settori occidentali del nostro Paese.
Autore : Luca Savorani