ULTIMISSIME: la paura del caldo africano, i temporali sulle Alpi nel fine settimana, come trascorrerà la seconda metà di luglio?
MeteoLive informa i suoi lettori sull'evoluzione del tempo.
L’anticiclone africano è ormai diventato uno degli incubi degli italiani che amano il caldo solo a parole, ma che poi nei fatti, appena il termometro sale oltre i 30 azionano i condizionatori e si rifugiano nei centri commerciali.
La stagione 2005 è caratterizzata da una dura lotta tra questa figura calda e le correnti atlantiche che vorrebbero disturbare il suo dominio.
Il progetto di ripetere un 2003 bis è chiaramente sfumato ma l’anticiclone non demorde e promette nuovi respiri bollenti già a partire da giovedì.
Il primo disturbo al suo dominio arriverà già nel fine settimana con il passaggio sulle Alpi di un fronte temporalesco.
E poi? Cosa ci attende nella seconda metà di luglio?
Da quanto si evince dalle carte odierne continuerà la lotta tra l’anticiclone e le saccature in arrivo dall’Atlantico.
Avremo dunque fasi di 4-5 giorni caldi alternate a periodi di 2-3 giorni più freschi.
Le regioni più penalizzate dal caldo potrebbero essere quelle centro-meridionali e le isole, quelle che potrebbero vedere i temporali più frequenti le nord-orientali.
Riassumendo:
azioni del CALDO: in crescita
azioni del FRESCO: in calo
Autore : Alessio Grosso