00:00 5 Gennaio 2004

Svanisce la minaccia di un anticiclone stabile nel Mediterraneo

La depresisone d'Islanda ed il vortice sul Mediterraneo orientale daranno battaglia alla grande figura barica di alta pressione.

A quanto pare lo spostamento dell’anticiclone subtropicale dalla Spagna in direzione del Mediterraneo prevista per i prossimi giorni, non sarà poi così deciso come poteva sembrare in un primo tempo; difatti altre due grandi figure bariche daranno battaglia all’esteso campo di alta pressione: la depressione d’Islanda ed il vortice sul Mediterraneo orientale.

La prima, nel tentativo di scardinare il gelido “cuscinetto” che si è sviluppato da pochi giorni sull’Europa centrale, spingerà venti sempre più miti ma umidi dall’Atlantico in direzione della Francia; il secondo invece continuerà a risucchiare aria fredda dalla Russia verso i Balcani, costruendo una sorta di “campo minato” per l’anticiclone anche sull’Europa centrale.

In poche parole svanisce il rischio dell’assenza totale di vento per giorni e giorni su gran parte della nostra Penisola, in particolare sulla Pianura Padana e nelle vallate interne, dove la nebbia, lo smog e l’aria inquinata in generale sarebbero diventati padroni della situazione.

Quindi grazie al vento, previsto di debole o moderata intensità, probabilmente avremo solamente un certo aumento dell’umidità, con qualche banco di nebbia nelle zone pianeggianti del centro-nord, ma anche con belle schiarite assolate durante le ore centrali del giorno nelle stesse zone; lo smog avrà vita dura, e risulterà più fastidioso solamente nelle zone centrali delle città più grandi.
Autore : Lorenzo Catania