00:00 12 Gennaio 2004

States Live: si sfiorano ancora i –10°C nel New England

L’intensa irruzione di aria polare che ha interessato in questi giorni gli Stati Uniti orientali tende temporaneamente ad attenuarsi; già da stasera però un nuovo impulso gelido si spingerà dal Canada verso sud.

Le temperature più basse degli Stati Uniti orientali attualmente si registrano nel New England, dove i valori oscillano fra i –7°C ed i –10°C; si è quindi attenuata almeno in parte l’estesa ondata di freddo che nei giorni scorsi aveva portato la colonnina di mercurio a toccare i –17°C a New York (adesso solamente –4°C), e addirittura i –25°C nelle zone a ridosso dei Grandi Laghi.

Ma si tratta solamente di una breve pausa, che non avrà seguito; già da stasera infatti un nuovo robusto impulso di aria gelida in arrivo dal Canada (dove attualmente si registrano temperature fra –28 e –37°C), investirà gradualmente tutte le Regioni comprese fra Maine, Minnesota, Iowa e Virginia, riportando nel “freezer” anche New York e Washington.

In particolare nella giornata di domani ed in quella di mercoledì sono attese nevicate di debole intensità, ma accompagnate da vento forte su tutte le regioni menzionate; dalla serata di mercoledì invece ci sarà un certo rasserenamento, ma le temperature crolleranno, in ragione dei –30°C ed oltre che si registreranno ad una altezza di 1300 metri.

Probabilmente quindi nella giornata di giovedì prossimo la colonnina di mercurio tornerà sui –17, -19°C nella zona della “Grande Mela”, mentre nel Maine ed ancora più a nord, nel Quebec, si potranno sfiorare tranquillamente i –30°C; se aggiungiamo che sulle coste canadesi ci attendiamo anche venti tempestosi, potete immaginare quanto poco piacevole sarà la situazione in zona.

Insomma gli Stati Uniti ed il Canada, nel loro settore atlantico, si preparano a vivere un nuovo episodio di gelo dalle caratteristiche quasi “siberiane”; un fenomeno che potrebbe avere ripercussioni sulla posizione che assumeranno anticicloni e depressioni sull’Atlantico nel corso dei prossimi 7-10 giorni.
Autore : Lorenzo Catania