00:00 10 Marzo 2003

States Live: Domina ancora il gelo nel nord-est

Mentre in prossimità dei tropici la primavera avanza a grandi passi, il freddo “respiro” del Canada attanaglia gli Stati più settentrionali.

Un dato su tutti: -32°C nel North Dakota al primo mattino; non è un dato rilevato nel mese di gennaio, ma bensì sabato scorso.

Il duro inverno canadese ha deciso infatti di mettere le radici anche su diverse Regioni degli Stati Uniti, in particolare sugli Stati nord-orientali; non a caso continuiamo a sentir parlare di temperature estremamente basse a New York o a Washington.

L’aria in arrivo da nord comunque è piuttosto secca e di conseguenza le precipitazioni risultano limitate; solo le zone vicine ai Grandi Laghi possono ricevere nevicate molto abbondanti in questi casi, grazie all’apporto di umidità dato dall’evaporazione dell’acqua dalla superficie dei bacini stessi al passaggio dei venti gelidi.

In vicinanza e ad ovest delle Montagne Rocciose invece la temperatura è già salita di diversi gradi, dando inizio alla primavera vera e propria; soprattutto in California si raggiungono facilmente i 20°C, o addirittura punte di 29°C a Los Angeles.

Sugli Stati più occidentali però transitano spesso delle perturbazioni oceaniche e di conseguenza non sempre il tempo è dei migliori; attualmente solo la California meridionale è sgombra da nubi, mentre altrove in generale il cielo è grigio e non mancano le piogge.

Infine andando verso il Texas e la Florida scopriamo che in questo contesto siamo in una fase mite ma umida, a causa di un flusso di correnti calde dal Golfo del Messico verso est-nordest; ad esempio a Miami la temperatura minima raggiunta stamani è stata di 23°C, ma già adesso i valori stanno salendo velocemente verso i 30°C.

La pioggia però non risparmia Tallahassee (la capitale della Florida), mentre Dallas, seppure un po’ più fresca (19°C) vede più sole e per adesso non rischia di ritrovarsi nel bel mezzo di una perturbazione di forte intensità.

Nei prossimi giorni dal punto di vista termico l’unica novità da segnalare sarà l’avanzamento a piccoli passi dell’aria più mite dalle coste del Pacifico verso est, con obiettivo la conquista del Dakota, dove sicuramente ci sarà un aumento improvviso dei valori di temperatura.

Per quanto riguarda le precipitazioni invece dobbiamo segnalare che sulle Regioni di nord-ovest continuerà a piovere come ha fatto negli ultimi giorni, mentre nuove nubi invaderanno il settore di nord-est (portando nevicate nelle zone interne) ed un po’ tutti gli Stati fra Texas e Tennessee; c’è anche da tenere presente che per quanto riguarda le Regioni più meridionali potrebbero cominciare ad attivarsi i temporali di calore, quelli che si sviluppano durante le ore più calde nelle zone interne.
Autore : Lorenzo Catania