00:00 22 Dicembre 2004

Speciale NORD: il peggioramento di Natale e Santo Stefano, notizie per chi PARTE

Dove pioverà di più, dove nevicherà, qualche consiglio.

Sarà un peggioramento piuttosto netto quello che interesserà il settentrione nelle giornate di Natale e di Santo Stefano. Avremo prima un flusso di correnti meridionali relativamente miti, poi l’inserimento più netto della saccatura a cui sarà associato un sistema frontale attivo che persisterà, grazie alla formazione di un minimo al suolo all’altezza del Mar ligure sino all’alba di lunedì 27.

La formazione del minimo finirà per richiamare aria fredda dalla Francia favorendo un graduale calo del limite delle nevicate sulle Alpi centro-occidentali e infine anche su quello orientale.

Tuttavia il Triveneto sarà privilegiato in una prima fase, in quanto riuscirà a preservare uno strato d’aria fredda che resisterà in gran parte al flusso dell’aria mite proveniente da sud, mentre sul centro-ovest Alpi tale cuscino sarà in gran parte eroso da una corrente favonica attesa nella giornata di giovedì.

Il rovesciamento dell’aria fredda dalle quote superiori rimetterà comunque a posto la situazione nel corso del Santo Stefano su tutto l’arco alpino centro-occidentale, mentre temporaneamente il Triveneto vedrà un rialzo del limite oltre i 1000m, per poi vederlo ricalare in serata (SEMPRE CHE LA POSIZIONE DELLA SACCATURA RESTI QUELLA CONFERMATA).

IN PRATICA:
NATALE: fin dal mattino avremo piogge sulla Liguria in estensione alla Lombardia e a tutto il nord-ovest con il passare delle ore e nel pomeriggio su tutto il settentrione con piogge in pianura e neve in montagna sui 1000-1200m su centro-ovest Alpi, 600-700m sulle montagne del Triveneto, tranne le Prealpi venete dove il limite è atteso oltre i 1000m.

SANTO STEFANO: perturbato ovunque. Quota neve al mattino con limite unico a 1000m ma con forte ribasso sino alla collina sulle Alpi centro-occidentali entro il pomeriggio, in serata calo del limite a 700m anche sulle Alpi orientali.

SULLE STRADE: se partite per le Alpi portatevi catene o gomme da neve, controllate la pressione dei pneumatici, mantenete le distanze di sicurezza. Con la pioggia la visibilità in autostrada si riduce notevolmente e il limite di velocità scende a 110 km/h.
Al mattino di Natale attenzione alle nebbie sulle autostrade romagnole, poi i problemi di visibilità dovrebbero risolversi.
Sui passi alpini ci sarà bufera!

LOCALITA’ TURISTICHE: ci saranno copiose nevicate oltre i 1200m, neve più umida al di sotto di tale quota e rischio di pioggia a tratti tra i 900 e i 700m.
Autore : Alessio Grosso