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Sabato prossimo una nuova perturbazione investirà l'Italia
Persistenti condizioni di tempo perturbato su molte zone ancora per diversi giorni.
Sotto la lente - 22 Febbraio 2005, ore 10.13

Il maltempo ed il freddo non hanno alcuna intenzione di abbandonare l'Italia, perlomeno al centro-nord; d'altra parte l'anticiclone delle Azzorre se n'è andato ormai ufficialmente in vacanza fra l'Islanda (dove stamani si registravano anche 7-9°C) e l'Atlantico settentrionale, abbandonando l'Europa e favorendo la nascita di una profonda depressione fra Germania, Francia e Mediterraneo.
Le correnti fredde in arrivo dall'Artico quindi continueranno a "scivolare" sulla calda superficie del nostro mare, portando alla formazione di numerose perturbazioni che in sequenza investiranno diverse regioni.
In particolare fra le giornate di venerdì e sabato prossimi è prevista la formazione di un intenso corpo nuvoloso sul Mare di Alboran e la Spagna, perturbazione che poi si muoverà rapidamente verso l'Italia tra sabato e domenica; le zone più colpite in questo caso dovrebbero essere il nord-ovest, la Sardegna e le regioni tirreniche.
Le temperature ancora basse su Toscana, Umbria settentrionale e nel settentrione in caso di precipitazioni favoriranno nevicate fin sulle zone pianeggianti, con maggiore probabilità in Pianura Padana; più a sud invece soffieranno venti meno freddi, che dovrebbero relegare le nevicate alle colline e le montagne.
Difficile entrare maggiormente nel dettaglio, vista la dinamicità della situazione; nei prossimi aggiornamenti cercheremo di fornirvi qualche dato in più.
Autore : Lorenzo Catania