00:00 19 Febbraio 2008

Prove generali di primavera nel weekend ma da marzo potrebbe tornare la pioggia

Al termine della settimana nuova fiammata anticiclonica sul bacino centrale del Mediterraneo e sull'Italia. Chiusa la porta dell'Atlantico da una parte e i rubinetti del freddo dall'altra ecco giungere i primi vagiti della primavera

Il vortice polare riprende vigore. Il suo lobo canadese si spingerà fin sull’Atlantico settentrionale risucchiando la corrente a getto polare che attraverserà velocissima e con traiettoria pressochè rettilinea le alte latitudini europee.

Alla fine della settimana una maggiore ondulazione meridiana del getto stesso alimenterà una nuova rimonta anticiclonica che a quanto pare andrà collocando i suoi massimi proprio sull’Italia. Le perturbazioni atlantiche saranno cosi costrette a deviare la propria traiettoria sulle isole Britanniche e sul nord Europa lasciando la nostra penisola in balia dei primi vagiti primaverili.

Dopo le incertezze di mercoledi e giovedi che potranno indugiare fino a sabato sulle estreme regioni meridionali, si faranno strada nuovi rasserenamenti, salvo possibili episodi nebbiosi anche estesi sulla pianura Padana e nelle valli laterali adriatiche.

Tra domenica e lunedi il lento avvicinarsi di una nuova depressione spagnola potrebbe sospingere aria un po’ più umida in alta quota con l’arrivo di velature ad iniziare dal nord e dai versanti occidentali della penisola ma anche di qualche nube bassa a ridosso delle riviere liguri.

Le temperature tenderanno ad aumentare ulteriormente fino a portarsi su valori decisamente superiori alle medie un po’ ovunque ma segnatamente sui versanti orientali del Paese. Temperature in aumento anche sulle Alpi mentre sulle pianure, in particolare quelle nel nord, si farà strada una marcata inversione termica.
Autore : Luca Angelini