00:00 23 Agosto 2013

Previsioni meteo settembre 2013: piccola estate, ma l’autunno poi spingerà sull’acceleratore…

Aggiustate verso una maggior ingerenza di aria fresca e instabile, le proiezioni per il mese di settembre ci proiettano verso una progressiva usura degli ultimi scampoli di estate, in favore di un incalzante periodo pre-autunnale, soprattutto a partire dalla seconda decade.

La stagione corre. Sul rimbalzo della cosiddetta "rottura stagionale" attesa proprio per questi giorni, l’estate pare non risucire più a rialzarsi degnamente e a dar fondo alle sue ultime cartucce. L’alta pressione difatti non l’appoggerà e se ne rimarrà in disparte lungo i meridiani atlantici, tentando l’allungo verso l’Europa solo nel corso della prima decade, che dovrebbe risultare la migliore del mese.

Avevamo chiesto a gran voce l’anticiclone delle Azzorre al posto di quello nord-africano e siamo stati accontentati. L’alta azzorriana mostra però di non gradire ulteriori flessioni verso il Continente, in favore di un maggior sbilanciamento sulle acque dell’oceano, la cui temperatura superficiale ne favorisce il sostentamento.

D’altra parte la circolazione circumpolare si snoderà in ondulazioni di ampiezza tale da destinare all’Europa a partire dalla seconda decade, un cavo d’onda depressionario con asse disposto dalla regione scandinava verso il Mediterraneo centrale. Si tratta di una sorta di canale entro il quale confluiranno masse d’aria via via più fresche e contrassegnate dalla loro peculiare caratteristica stratificazione instabile.

Da questo si deduce un mese complessivamente abbastanza fresco principalmente al nord, con temperature che risulteranno mediamente al di sotto della norma proprio sull’area mediterranea centrale e sull’Italia. Una anomalia non particolarmente marcata, ma comunque evidente. Una situazione che interessa tutte le quote, dalla media troposfera fino al livello del suolo.

Analizzando le anomalie della piovosità previste in tale ambito, notiamo una lieve tendenza a precipitazioni più frequenti della norma sui settori di nord-est e al centro-sud. Il nord-ovest, per quanto anch’esso interessato dall’instabilità atmosferica, rimarrà a tratti riparato dalla catena alpina e vedrà un clima parimenti fresco, ma un po’ più asciutto e con precipitazioni complessivamente nella media del periodo.

E la piccola estate settembrina? Vista così pare propensa a concederci solo la prima decade del mese e qualche giornata a campione nel periodo successivo. Del resto, al netto degli anticicloni estivi, la circolazione generale sembra riproporre la "falla" fresca e instabile già vista a primavera e rimasta solo sopita sotto le sabbie calde dell”estate.

NOTA DI REDAZIONE:

Ricordiamo ai nostri lettori che si tratta di tendenze generali, elaborate da un nuovo complesso modello sperimentale che utilizza milioni di dati provenienti da tutto il mondo e basa i suoi algoritmi sull’importante interazione tra oceani, terra emerse ed atmosfera. L’affidabilità del modello, e delle relative proiezioni stagionali, sta crescendo progressivamente, tanto che le linee di tendenza sino a 2 mesi possono raggiungere probabilità di successo superiori al 60%, per poi calare progressivamente in base alla lontananza della previsione.
La proiezione per maggio, ad esempio, è risultata corretta al 100%:
meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Maggio-pazzerello-Era-tutto-previsto-da-MeteoLive/41624/. Buona anche la performance di giugno: https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/Previsioni-estate-2013-piu-che-buona-la-performance-del-modello-anche-per-giugno/42171/, discreta quella di luglio, più caldo delle attese per circa una settimana verso il finire del mese, a causa dell’anticiclone africano: meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Previsioni-meteo-luglio-2013-mese-normale-con-qualche-disturbo/41501/

E’ dunque molto importante seguire tutti gli aggiornamenti che periodicamente vi forniremo.
 

Autore : Luca Angelini