00:00 27 Novembre 2003

Oggi neve a quote sempre più basse, specialmente in serata

L'aria fredda in arrivo dall'Atlantico porterà un graduale calo della quota neve su gran parte dei nostri rilievi.

La perturbazione atlantica che sta cominciando in queste ore ad investire le nostre regioni di nord-ovest, è seguita da una massa di aria fredda di origine artica, in grado di portare una decisa diminuzione della temperatura nei prossimi 2-3 giorni, in particolare al nord.

E’ quindi lecito attendersi un graduale abbassamento della quota neve sia sulle Alpi che sull’Appennino; allora cerchiamo di entrare nel dettaglio e capire dove nevicherà fra oggi e domani:

GIOVEDI’: Già da stamani nevica a quote non molto elevate sulle Alpi Piemontesi e Valdostane; nel corso della mattinata e nel primo pomeriggio i fiocchi cominceranno a cadere anche sui rilievi della Lombardia (oltre i 1400-1500 metri) e su quelli del Trentino – Alto Adige (1600-1700 metri).

Nel tardo pomeriggio l’aria fredda comincerà ad irrompere alle quote medio-basse sulle Alpi occidentali, specialmente sui rilievi di confine, dove la quota neve inizierà a calare fino a 1000-1100 metri.

In serata, o comunque prima della notte, neve oltre gli 800 metri su Valle d’Aosta e Piemonte, al di sopra dei 900-1100 metri sulla Lombardia, solo al di sopra dei 1300 metri sul resto dell’arco alpino; nel frattempo inizierà a nevicare anche sull’Appennino Toscano ed Umbro oltre i 1100-1200 metri, al di sopra dei 1400-1500 metri su quello Laziale, Marchigiano ed Abruzzese.

VENERDI’: Al primo mattino il ramo occluso della perturbazione sarà ancora in azione su gran parte del nord, pertanto saranno ancora possibili nevicate: in particolare si avranno precipitazioni nevose deboli ma continue fino al fondovalle sui rilievi di confine delle Alpi Valdostane.

La neve cadrà con intensità moderata anche sul settore lombardo dei rilievi alpini oltre i 600 metri, al di sopra degli 800-900 metri sul resto dei rilievi settentrionali, ad eccezione della Carnia, dove inizialmente non si scenderà al di sotto dei 1000-1200 metri.

Sull’Appennino alcuni rovesci di neve si spingeranno fino a 900-1100 metri (settore toscano ed emiliano-romagnolo), 1100-1300 metri sui rilievi liguri, 1300-1600 metri sul resto della Dorsale, fino al Molise, ma con quota neve in lento ribasso nel corso della giornata, fino a 1100-1200 metri.

Tra il pomeriggio e la serata al nord-ovest e sull’Appennino settentrionale ci sarà un graduale miglioramento.
Autore : Lorenzo Catania