NEVE: quanta ne cadrà in montagna nei prossimi giorni?
Molta sulle Alpi, a tratti anche a bassa quota. Accumuli discreti anche sulle cime appenniniche, con calo del limite del fenomeno sino a quote medie nel corso della perturbazione del 19-21 gennaio.
Gli operatori turistici degli sport invernali sulle Alpi quest’anno proprio non hanno di che lamentarsi. Torna ancora una volta la neve a partire da lunedì sera. Una scia bianca che si depositerà a più riprese nel corso di tutta la seconda decade di gennaio andando a far lievitare il già non indifferente spessore bianco già messo a bottino nel corso delle abbondanti nevicate del periodo natalizio.
Le località maggiormente favorite dalle nevicate saranno ancora una volta quelle poste alle quote medie (per la stagione), con il limite della neve che 
si manterrà mediamente intorno a 600-900 metri, anche se potrà fioccare a tratti anche a bassa quota, specie in Piemonte, dove il limite bianco potrà scendere a tratti anche fin verso i 300-400 metri.
Gli accumuli più importanti sono attesi tra lunedì 13 e mercoledì 15 su: Alpi Marittime e alta Valle d’Aosta (fino a 35-40cm alla quota di 2000 metri), Alpi Lombarde (fino a 50cm alla quota di 2000 metri), Dolomiti (fino a 65cm alla quota di 2000 metri), 35-45cm sui settori altoatesini, fino a 20-
25 su Alpi Carniche e Giulie.
Cumulate ancora superiori previste nel corso della perturbazione successiva, quella attesa tra giovedì 16 e sabato 18 gennaio. Neve prevista anche in Appennino, soprattutto nel corso della perturbazione attesa intorno al 20 gennaio, quando si assisterà ad un calo del limite bianco sino a quote di media montagna.
Fate un po’ i vostri conti…
Autore : Luca Angelini