Quando il tempo peggiora non è detto che per forza di cose ci porti il freddo. In situazioni con vaste saccature di origine polare siamo d'accordo che l'inverno ha di che divertirsi con vento, neve e freddo, ma esistono anche depressioni che ci portano temperature ben più miti, quelle che arrivano dall'Atlantico o dal nord Africa.
A differenza delle saccature direttamente collegate al vortice polare, che di aria gelida vivono, quelle che sopraggiungono dall'Atlantico hanno subito un processo di "stretching" da parte delle Correnti a Getto, ovvero hanno perso il loro carico freddo originario. In più proprio sotto la guia del Getto sparato da ovest verso est, le masse d'aria che entrano in gioco alle nostre latitudini sono solitamente di tipo temperato marittimo che, tradotto sulla nostra pelle, significa "mite".
Ma queste figure dibassa pressione a volte possono seguire uno sviluppo più meridiano e andare a sprofondare direttamente lungo la fascia subtropicale. Ecco che vengono dunque prelevate masse d'aria dal nord Africa, le quali giungono sul nostro Paese e portano temperature molto miti, diversi gradi al di sorpa della norma.
Sono le depressioni mangia-freddo. L'inverno italiano è caratterizzato da questi sbalzi d'umore del tempo e delle temperature. Ad una ondata di freddo pungente e di nevicate corrisponde una risalita uguale e contraria di aria mite e piovosa. E' lo scambio di "favori" che avviene in atmosfera per le note leggi fisiche della conservazione. Cosa si conserva?
Si conservano la massa, ovvero: per ogni tot di aria che entra in un sistema, un tot pari livello ne deve uscire. Si conserva anche l'energia: ogni lavoro compiuto dai processi atmosferici emette o assorbe un proporzinale quantitativo di energia.
Oggi fa molto freddo? Domani potremo avere clima più mite. Nel mezzo le piogge ma soprattutto le nevicate (siamo in inverno). Viceversa: oggi è mite? Domani potrebbe sopraggiungere un'irruzione gelida polare. Nel mezzo ancora una volta le piogge e le nevicate.
Ma allora non esistono inverni anomali? Esistono eccome, basta andare indietro alle stagioni passate per ricordarseli uno ad uno. E quale sarebbe questa anomalia? Non il grande gelo e neanche le depressioni mangia-freddo. Gli inverni degli anni '90 ma anche alcuni del nuovo secolo sono stati preda di anticicloni di blocco che, perduravano settimane e addirittura mesi annientando la stagione fredda.
Fortunatamente per ora (ma ve lo dico in un orecchio) sono solo un ricordo...