Le “BOMBE” di Grosso: quando scoppierà il caldo? Come sarà l’estate?
Maggio e giugno piuttosto caldi ma a tratti temporaleschi. Sempre più fresca ed instabile la seconda parte dell'estate, settembre decisamente freddo.
Il primo caldo? Dovremmo viverlo tra il 25 e il 28 aprile in comcomitanza con un primo deciso rialzo pressorio sul nostro Paese. Evento fino ad ora mai verificatosi nella primavera e che costituisce la vera singolarità rispetto alla media degli ultimi 25 anni, quando una rimonta del genere è SEMPRE stata presente, eccetto nel 91.
Ora però sembra che un primo timido tentativo ci sia: non si andrà comunque al di sopra dei 27-28°C e per un breve periodo. Infatti per la fine del mese è previsto un cedimento della struttura anticiclonica e l’avanzata di aria fredda dal nord Europa foriera di temporali, soprattutto lungo il versante adriatico.
Già: VERSANTE ADRIATICO: proprio lui potrebbe diventare il protagonista negativo della stagione estive.
Le proiezioni stagionali americane vedono infatti un maggio e un giugno con temperature leggermente sopra la media ma con temporali che colpiranno di tanto in tanto proprio le regioni adriatiche.
E sarà solo l’inizio: la scarsa protezione offerta dall’alta pressione con un ponte scandinavo-azzorriano sbilanciato verso nord-est e poco propenso a distendersi sul Mediterraneo centrale, darà il via ad incursioni di aria fredde sempre più frequenti sul settore balcanico che, da LUGLIO, tenderanno ad invadere gradualmente anche la nostra Penisola, insistendo maggiormente proprio sul VRRSANTE ADRIATICO.
La crisi di luglio si accentuerà in agosto, specie nella seconda e terza decade, lasciando l’Italia sotto la media del periodo, e tutti i Balcani al freddo, farà invece più caldo del normale in Francia.
Addirittura “tragiche” le previsioni per settembre con ripetute incursioni di aria artica e tempo freddo su gran parte del vecchio Continente, prima neve sulle Alpi.
Certo che questa settimana abbiamo sganciato delle “BOMBE” davvero pesanti, chissà se troveranno conferma nei fatti.
Autore : Alessio Grosso