00:00 10 Gennaio 2012

L’Appennino meridionale in veste invernale

Ora è tornato il sole ma le temperature sono ancora basse e il manto bianco caduto fino a quote basse si mantiene ancora in buone condizioni.

 Quando l’aria fredda fa bene il suo dovere e non si perde in retromarce inopportune l’inverno ha la strada spianata. Come abbiamo già ribadito in altre occasioni proprio qui su queste pagine, l’inverno 2011 è la stagione giusta per le regioni adriatiche, ma anche per il sud.

Certo le temperature non sono da primato e negli anni ’80, giusto per fare un esempio, situazioni come quella che il nostro meridione ha vissuto nella giornata di lunedì 9 gennaio, avrebbero letteralmente sommerso di bianco le località appenniniche. Ciononostante dobbiamo osservare anche il lato positivo, ovvero che rispetto al trend impostato negli ultimi inverni, quello attuale ha regalato correnti finalmente favorevoli anche a questa parte d’Italia.

E allora ecco qualche immagine del giorno dopo: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata sono state le regioni maggiormente interessate dalle nevicate a bassa quota. Nella prima immagine documentiamo la situazione sull’Appennino irpino, con 20 centimetri freschi caduti a 1000 metri di quota.

La seconda immagine si riferisce alla località sciistica di Campitello Matese, subito oltre il confine e in territorio molisano. Ultima in basso una veduta del Monte Sirino, in veste finalmente invernale a tutti gli effetti.

Autore : Luca Angelini