00:00 18 Febbraio 2005

Intervista all’esperto: week-end “guastato” da un fronte freddo

Si avvicina il fine settimana e chi avrà del tempo libero vuole sapere che tempo troverà, specie se vorrà concedersi una passeggiata o un'escursione. Lo abbiamo chiesto a Simone Maio, uno dei nostri esperti, previsore e redattore, che ha fornito anche alcuni particolari sulla linea di tendenza meteorologica della prossima settimana.

LA DEPRESSIONE SUL SUD ITALIA RIESCE ANCORA A PRODURRE ROVESCI E QUALCHE NEVICATA A BASSA QUOTA. NON INTENDERA’ ROVINARCI IL TEMPO NEL WEEK-END?
MAIO: Il vortice che da più giorni insiste su medio Adriatico e sud sta davvero spendendo gli ultimi spiccioli d’energia tanto che già tra la serata odierna e la tarda mattinata di domani avrà definitivamente abbandonato quasi tutto il sud, attardandosi solamente su bassa Calabria tirrenica, nord Sicilia e isole Eolie. Il week-end invece non sarà tranquillo perché dovremo fare i conti con un nuovo fronte freddo in arrivo da nord-ovest.

IN PRATICA QUALI SARANNO I SUOI EFFETTI?
MAIO: Sabato il cielo andrà di nuovo riannuvolandosi su tutte le regioni, iniziando dal nord e dal centro. Entro sera i rovesci avranno raggiunto il Settentrione (ad eccezione di Piemonte occidentale e Val d’Aosta), le regioni centrali, le Isole Maggiori e il basso tirreno, con temporali proprio sui litorali occidentali.
Delle nevicate saranno possibili sui rilievi lombardi, su Trentino – Alto Adige ed Emilia fino in pianura e, miste ad acqua, anche sulla Romagna. Sulla Liguria e le regioni centrali si attesteranno fra i 300 e i 500m ma qualche sconfinamento fino al piano sarà possibile, specie nella notte, su alta Toscana e nord Umbria.
Temperature in calo dalla sera.

E PER DOMENICA CI SARANNO DEI MIGLIORAMENTI?
MAIO: al nord-ovest si apriranno delle schiarite, altrove insisteranno le precipitazioni che saranno più continue ed intense su Emilia-Romagna e regioni tirreniche con nevicate fino al piano su nord-est ma localmente anche sulla Toscana, oltre i 300-400m sul resto del centro e oltre i 700-800m al sud.
Venti forti a rotazione ciclonica e temperature in lieve e ulteriore calo.

DUNQUE FINALMENTE DELLE NEVICATE SUL SUD DELLE ALPI?
MAIO: Sì, in particolar modo sui settori centro-orientali ma non si tratterà di accumuli notevoli. Anche una buona parte del nord rivedrà delle precipitazioni con la neve che potrebbe fare nuovamente la sua comparsa sulla Valpadana centro-orientale.
Sempre all’asciutto, purtroppo l’estremo angolo di nord-ovest, il più penalizzato dalla siccità.

NEL CORSO DELLA PROSSIMA SETTIMANA CI SARANNO NUOVE OCCASIONI PER ALTRE PRECIPITAZIONI AL NORD?
MAIO: Passato questo episodio, i fenomeni tenderanno a ripresentarsi da lunedì sulle regioni centrali e meridionali, sotto forma di rovescio, specie sui versanti tirrenici. Viste le basse temperature la neve potrebbe cadere mediamente oltre i 200-300m sui rilievi del centro ma non escludiamo del tutto qualche sorpresa bianca anche più in basso come, ad esempio, qualche fiocco anche sulla Capitale.
Per il nord invece, almeno fino a mercoledì non si prevedono precipitazioni degne di nota.

DUNQUE SI RITORNERA’ AD UN REGIME SICCITOSO?
MAIO: L’aspetto più positivo di questo peggioramento sarà la rimozione del blocco anticiclonico dall’Europa occidentale. Con la porta dell’Atlantico finalmente aperta salgono notevolmente le possibilità che nuovi corpi nuvolosi facciano il loro ingresso nel Mediterraneo coinvolgendo nella fenomenologia anche il Settentrione. Non perdete dunque tutti i prossimi aggiornamenti.
Autore : Redazione MeteoLive.it