00:00 27 Settembre 2005

Intervista all’esperto: alcune giornate di variabilità in attesa di un peggioramento

Prima chiacchierata settimanale con Simone Maio, previsore e redattore.

Redazione: TEMPO DIFFICILE DA DECIFRARE PER I NON APPASSIONATI AL METEO, COME MAI TANTA VARIABILITA’?
MAIO: Sull’Italia seguitano a mancare delle figure bariche dominanti e di conseguenza il “bello” o il “cattivo” tempo sono sempre pronti ad insinuarsi approfittando di una generale mancanza di poteri. L’alta pressione infatti ristagna in pieno oceano e le grandi depressioni non scendono ancora con grande convinzione al di sotto del 50° parallelo. Si vive dunque di episodi, di passaggi nuvolosi con qualche pioggia e di momenti assolati.

Redazione: A VOLTE E’ ARDUO RACCHIUDERE IN POCHE PAROLE TANTE SITUAZIONI DIFFERENTI, COME MAI IN ALCUNE REGIONI SEMBRA GIA’ AUTUNNO E IN ALTRE ANCORA ESTATE?
MAIO: Fa parte del grande patrimonio geografico che ha a disposizione l’Italia e della sua vasta estensione lungo i meridiani. Se si aggiungono delle correnti mediamente nordoccidentali in quota si può capire come sui versanti orientali le condizioni meteorologiche si presentino generalmente più uggiose mentre ad esempio sui versanti tirrenici, più al riparo da tale circolazione, si sia vissuto un week-end praticamente estivo con molti sulle spiagge.

Redazione: COSA SI PROFILA PER L’IMMEDIATO FUTURO?
MAIO: La prosecuzione di questa fase di variabilità con annuvolamenti alternati a belle schiarite ma anche con possibili acquazzoni, specie al nord-est, sul Triveneto e le regioni adriatiche.

Redazione: SI INTRAVEDONO PEGGIORAMENTI RILEVANTI?
MAIO: Nel corso del fine settimana una saccatura tenterà di avanzare da ovest determinando un peggioramento che potrebbe estendersi ai primi giorni della prossima settimana con piogge più organizzate.

Redazione: QUANDO RITROVEREMO FASI PIU’ SOLEGGIATE E STABILI?
MAIO: A partire da metà della prossima settimana l’alta pressione potrebbe muoversi nuovamente verso il Mediterraneo riportando condizioni di bel tempo. Parliamo però di ipotesi a oltre 10 giorni di distanza, un enormità!
Autore : Redazione MeteoLive.it