00:00 26 Agosto 2002

I temporali stanno arrivando

Cosa ci fa vedere il satellite stamattina?

Dopo alcuni episodi di instabilità che si sono verificati, un po’ a sorpresa, nella giornata di ieri, ecco che arriva un primo impulso più intenso da W verso la Sardegna e le regioni tirreniche.

In effetti sull’Isola il tempo è già peggiorato in nottata, con rovesci e temporali sparsi, che in questo momento stanno insistendo sul cagliaritano, anche se il nocciolo più intenso si è ormai trasferito sul Tirreno centrale.

Ma il tempo non migliorerà del tutto; rimarranno nubi alternate a schiarite e qualche breve acquazzone almeno fino a stasera.

Intanto la cellula temporalesca seguirà la solita traiettoria verso il Lazio e la Campania, mentre sulla Toscana, almeno in queste prime ore regalerà solamente dei rovesci isolati, seppur forti.

Se le nubi non dovessero riuscire a coprire completamente il cielo andrà comunque tenuto conto dell’instabilità dovuta al riscaldamento solare; dovremo cioè fare i conti con i classici temporali di calore, che in situazioni come questa si possono sviluppare anche nei pressi della costa.

Andando più a nord cambia poco: il corpo nuvoloso è un altro, ma regala comunque rovesci e temporali sparsi.

In particolare sono presenti temporali da diverse ore in prossimità delle coste liguri centro-occidentali, mentre sul Piemonte il cielo comincia a farsi caotico e nuovi rovesci stanno arrivando da ovest.

Il “grosso” della perturbazione è comunque ancora sul Golfo del Leone e non ci investirà prima di domani sera.

Sul resto della Penisola nel frattempo la situazione è piuttosto tranquilla, come era nelle previsioni, ma durante il pomeriggio nasceranno molte nubi, soprattutto sulle regioni settentrionali ed a ridosso dei rilievi centro-meridionali, con il rischio di qualche acquazzone, specie nelle ore centrali del giorno.

Ripetiamo comunque che il peggioramento è solo all’inizio e non bisogna farsi ingannare se dopo un temporale le nubi si aprono completamente lasciando spazio ad un bel sole; in queste situazioni i cumulonembi si formano nel giro di pochi minuti, quindi vi consigliamo di prestare la massima attenzione.
Autore : Lorenzo Catania