00:00 19 Aprile 2004

Flash Live: fronte freddo in arrivo sull’Italia

Una massa di aria fresca artica sta per abbordare l'Italia.

La perturbazione atlantica attesa per la giornata di oggi sulle nostre regioni sta ormai interessando gran parte del nord ed il versante tirrenico della Penisola; la sua formazione è stata dovuta all’arrivo dall’Islanda di un ammasso di aria fredda in quota, un “blocco” di aria artica che da poche ore ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo passando dalla Valle del Rodano, dove si stanno generando forti venti di Maestrale, che nel corso del pomeriggio raggiungeranno Sardegna, Toscana e Tirreno centrale.

Si tratta quindi di una perturbazione molto veloce, comunque abbastanza intensa da generare una depressione sul Mar Ligure (il centro della figura barica è indicato dal punto verde nella figura); andiamo allora a vedere maggiormente nel dettaglio gli effetti attuali del suo passaggio.

L’aspetto più rilevante riguarda sicuramente il vento da sud, con raffiche che sul Mar Ligure e la Riviera di Levante stanno sfiorando i 55-60 km/h; ma nelle ultime ore anche le coste toscane iniziano ad essere interessate da venti sempre più tesi di Scirocco.

Come indicato nella foto però è già in agguato il Maestrale fresco, con raffiche che nella serata odierna (quando il fronte freddo della perturbazione avrà ormai attraversato buona parte della Penisola), potranno raggiungere a tratti i 100 km/h sulle coste settentrionali della Corsica, gli 80 km/h sulla Sardegna settentrionale, ed i 70 km/h su alcuni tratti del litorale toscano.

Passando alla copertura nuvolosa, si nota come in generale essa si presenti piuttosto irregolare, specialmente sulle regioni centrali, dove si intravede anche qualche squarcio di sereno; tuttavia si notano anche alcuni cumulonembi, nubi foriere di forti acquazzoni, o addirittura di temporali.

Sotto questo aspetto c’è da segnalare che proprio negli ultimi minuti si è generata una intensa cellula temporalesca nello Spezzino, al confine con la Toscana; ma forti piogge stanno interessando anche il Piemonte, e buona parte dei rilievi liguri, oltre alle Prealpi Lombarde.

Sono queste le regioni dove il fronte freddo sta entrando in contrasto con correnti meno fredde dirette da est verso ovest a quote comprese fra i 1000 ed i 2500 metri; in poche parole le zone citate si trovano proprio nel punto di occlusione della perturbazione, il settore generalmente più perturbato del sistema frontale.

Gli scrosci di pioggia comunque non mancano anche sulle Prealpi orientali, ma in questo caso, almeno per adesso, si sta assistendo a precipitazioni non particolarmente abbondanti.
Autore : Lorenzo Catania