La nostra Penisola sta per essere raggiunta da un nucleo di aria fredda proveniente dall’est europeo.
Dalla foto è ben visibile la massa nuvolosa che in questo momento è “appoggiata” alle Alpi orientali e che sta dando cieli grigi a Vienna e Praga, con temperature attorno ai 2-3°.
Nevica attualmente a Belgrado con 2° e a Sarajevo con 0°, mentre sul settore centro-occidentale europeo il cielo presenta scarsi addensamenti e vi sono temperature più miti.
Le correnti di matrice nord-orientale che affluiscono sulle nostre regioni tendono a biforcarsi all’altezza della Toscana. Più a sud e più ad est prevalgono i venti da N o da NW, mentre il Val Padana le correnti tendono ad assumere una componente più orientale.
L’accumulo di umidità a ridosso dei contrafforti alpini più occidentali provoca una diffusa nuvolosità che in questo momento interessa molte zone del Piemonte, la parte bassa della Val d’Aosta e gran parte della Lombardia.
L’effetto del sole comincia a farsi sentire, accentuando un po’i contrasti con l’aria fredda in ingresso. Ecco il perché della nuvolosità in prevalenza cumuliforme.
Al centro un corpo nuvoloso è presente in prossimità dei litorali laziali, mentre altre nubi si notano in prossimità dell’Abruzzo.
Al sud le correnti in quota acquistano una componente più spiccatamente nord-occidentale, scorrendo sul bordo meridionale di un’ansa di bassa pressione che fa perno sul centro Italia.
Annuvolamenti piuttosto intensi sono in atto sulla Sicilia e la parte sud delle Calabria, dove in mattinata si è avuta qualche pioggia.
Nubi anche sul Molise e la Basilicata, mentre la Puglia è interessata da addensamenti in transito veloce da NW verso SE, mossi da intensi venti alle quote superiori.
Per quanto riguarda le temperature, i valori più bassi appartengono alle regioni adriatiche, con Ancona, Pescara e Bari ferme a 8°.
Più miti i valori sul Tirreno, con 14° a Roma e a Genova, 16° a Palermo e 18° a Cagliari.