00:00 9 Dicembre 2004

FLASH-LIVE: ancora tempo perturbato fra Sicilia e Sardegna

Scopriamo insieme dove si "annidano" le nubi più compatte, quelle in grado di determinare piogge pesanti e temporali.

Ancora molte nubi questa mattina sul Mediterraneo occidentale. La struttura depressionaria nata due giorni fa sulle Isole Baleari si sta portando in queste ore verso levante.

La Sardegna risulta ancora alle prese con precipitazioni a tratti intense, mentre in queste ultime ore il tempo è peggiorato sensibilmente sulla Sicilia, dove sono in atto temporali anche forti.

Tramite l’immagine satellitare ci si accorge che il sistema perturbato risulta molto vasto e complesso. Tuttavia si individuano alcune aree nuvolose con al loro interno piogge intense e temporali.

La prima è collocata sulla Sicilia, soprattutto sul settore centro-orientale dell’Isola. Temporali sono in atto ad Enna, a Gela e nei dintorni di Catania.

La seconda, più vasta, è collocata sul basso Tirreno. Un primo nucleo temporalesco sta purtroppo abbordando la Sardegna orientale. Dalle immagini in movimento sembra diretto verso il Golfo di Orosei. A seguire altre celle temporalesche sono “di rincalzo” e si muovono nel letto delle correnti mediamente orientali, sempre in direzione della Sardegna.

Al momento è in atto un temporale anche ad Olbia, ma il nucleo che lo sta generando è ormai invecchiato e non dovrebbe portare apporti precipitativi notevoli.

Instabilità anche lungo il versante adriatico, al largo di Pescara, dove agisce un corpo nuvoloso piuttosto compatto, che sembra puntare verso la costa.

Su tutto il bacino occidentale del Mediterraneo permangono, come già accennato, correnti da est-sud est. Fin tanto che la direzione delle correnti sarà questa, sulla Sardegna orientale la situazione rimarrà improntata ad una generale instabilità.

Altre zone “esposte” saranno la Sicilia orientale e soprattutto la Calabria ionica, dove si prevedono piogge di un certo peso nelle prossime ore.
Autore : Paolo Bonino