00:00 13 Novembre 2002

Dubbi e certezze sul maltempo in arrivo al nord

Ragioniamo insieme sul peggioramento in arrivo

– Il nord sotto piogge abbondanti. Potranno esservi zone in cui pioverà meno o non pioverà affatto?
Gli unici dubbi al riguardo coinvolgono il Piemonte occidentale e meridionale e parte dell’Emilia-Romagna. Il dubbio trova il suo fondamento nel regime dei venti. Un vento troppo teso da SW provocherebbe un relativo effetto favonico e dunque poche piogge su cuneese, astigiano, alessandrino e torinese. Situazione analoga per le zone pedemontane dell’Appennino emiliano. Trattasi però al momento solo di un dubbio, infatti è probabile al suolo un sostegno di correnti sciroccali grazie all’intervento di un’ansa anticiclonica dall’est europeo, un naso sufficiente a richiamare correnti da ESE nei bassi strati e a provocare una distribuzione delle piogge più “democratica”.

– Perchè le piogge investiranno con maggiore intensità le zone a ridosso delle montagne?
Perchè il sollevamento dell’aria forzata dal rilievo favorisce un ulteriore condensazione e laddove c’è un imbuto geografico l’aria umida rimane incastrata favorendo precipitazioni abbondanti e talora pericolose.

– Pioverà solo al nord? Nella prima fase con tutta probabilità si. Sarà comunque coinvolta anche la Toscana. Garfagnana, Lunigiana, Apuane, Versilia, Mugello ed Appennino Pistoiese potrebbero essere le zone più colpite sino a che le correnti predominanti saranno quelle sud-occidentali, successivamente potrà esservi una diminuzione delle precipitazioni se interverranno i venti sciroccali, spesso non favorevoli a piogge abbondanti sulla regione.
Al centro-sud invece sarà il vento da sud a destare maggiore interesse. A tratti soffierà intenso e sul meridione porterà anche un sensibile aumento delle temperature. Il ciclone “Elisabeth” comunque dovrebbe alla fine riuscire a sfondare verso SE nel corso del fine settimana, provocando dei rovesci o dei temporali in viaggio dalla Sardegna verso le altre regioni centrali, mentre seguitamo ad essere dubbiosi sul coinvolgimento del sud.

– Il nord deve fare attenzione?
Le autorità preposte attivino i loro servizi di prevenzione, soprattutto nelle aree a rischio di dissesto idrogeologico. Al nord in alcune zone potrebbero cadere sino a 200 mm nell’arco di 72 ore tra giovedì e sabato. La prevenzione è importante, noi la stiamo facendo con chi usufruisce dei nostri servizi.

– Quando ne usciremo?
Fino a lunedì il tempo resterà tormentato. In seguito si aprono troppe strade. Leggete gli aggiornamenti successivi.
Autore : Redazione