00:00 15 Ottobre 2003

Da lunedì pioggia soprattutto al nord?

Aria fredda in discesa dal Polo verso l'Atlantico provocherà l'attivazione di correnti umide e relativamente miti sull'Italia a partire dal prossimo fine settimana, con piogge probabilmente consistenti su alcune zone del nord e del centro, mentre al sud il cielo rimarrà velato e la temperatura salirà notevolmente.

L’intensa irruzione di aria fredda ben sviluppata a tutte le quote, che si attiverà entro 24-48 ore sull’Artico, per poi dirigersi verso Scandinavia e Mare del Nord nel corso del fine settimana, avrà un ruolo fondamentale nell’evoluzione del tempo sul nostro Continente.

Infatti sul nord Europa ci attendiamo un vero e proprio assaggio d’inverno, con temperature che in alcuni casi potrebbero rimanere al di sotto degli 0°C anche durante il giorno; sul settore meridionale del Continente (e quindi anche sull’Italia), si genereranno correnti umide da ovest verso est “di risposta” all’irruzione fredda artica, con molte nubi e temperature in lento aumento a partire dal fine settimana.

Fra lunedì e martedì prossimo addirittura si potrà sviluppare una fase con piogge anche abbondanti a ridosso dei rilievi delle nostre regioni centro-settentrionali, mentre sulle coste nasceranno alcune cellule temporalesche, che porteranno precipitazioni forti, ma brevi.

Tuttavia non siamo ancora in grado di entrare nel dettaglio, dato che l’energia in gioco in questi casi è veramente elevata; i contrasti infatti si faranno molto accesi, grazie anche al fatto che l’aria fredda artica arriverà a sfociare addirittura in pieno Oceano, innescando il richiamo verso il Mediterraneo meridionale di venti molto caldi di origine africana.

Proprio a causa di questa azione le nostre regioni meridionali probabilmente rimarranno al margine di questa fase di maltempo, con cielo velato da sabbia in sospensione e temperature che potranno salire di diversi gradi oltre la norma del periodo; le piogge saranno probabilmente scarse, e dovute solamente a nubi cumuliformi isolate.

E nei giorni successivi? la circolazione generale sul Mediterraneo non muterà eccessivamente, permettendo così alla pioggia di continuare a cadere su alcune regioni del nord, zone che continuano ancora adesso a subire la siccità.
Autore : Lorenzo Catania