00:00 17 Settembre 2013

Clima: Pianeta meno caldo, che sia la volta buona?

Sono sempre più numerosi i dati che mostrano una significativa frenata del riscaldamento globale. La strada del raffreddamento è comunque ancora lunga e irta di ostacoli.

 Alcuni la fanno facile: prendiamo ad esempio quanto affermato dal professor Anastasios Tsonis della University of Wisconsin (USA): “Stiamo già vivendo un trend freddo, che credo continuerà almeno per i prossimi 15 anni. Non c’è dubbio che il riscaldamento degli anni ’80 e ’90 si sia fermato.” A questo parere fanno eco anche altri articoli usciti in questi ultimi giorni sulle testate giornalistiche britanniche.

Insomma dove sta la verità? Il Pianeta si sta ancora riscaldando oppure si è effettivamente invertito il trend climatico?. 

Partendo dal punto di vista scientifico dobbiamo osservare che nella bassa atmosfera le temperature sono ancora superiori alla norma degli ultimi 30 anni. Vale a dire che siamo ancora in pieno global warming? Rispetto alla media citata la risposta è affermativa. Ma 30 anni sono poco più di nulla dal punto di vista climatico, tant’è vero che 30 anni fa i pareri sulla situazione del nostro clima erano totalmente diverse.

In altre parole, chi l’ha detto che la norma era quella del clima passato e non quella del clima presente? Lasciando risposta aperta a voi, cari lettori, possiamo dal canto nostro osservare che effettivamente il riscaldamento del Pianeta sta subendo un indiscutibile rallentamento.

Malgrado ciò, il calore che il Pianeta deve smaltire è ancora molto e quasi tutto racchiuso negli oceani. La lotta tra l’aumento esponenziale della CO2 e la bassa attività solare stanno mischiando le carte in tavola a chi aveva dato per scontato che la febbre del Pianeta sarebbe salita alle stelle. I dati delle temperature globali, come HadCrut 4, confermano la frenata del riscaldamento.

Ne volete sapere un’altra? Dopo l’anno senza estate, evenienza che come tutti sappiamo è stata formalmente smentita dai dati, c’è qualcuno che parla già di inverno freddo, il sesto di fila per l’Europa. Per ora noi non ci sbilanciamo, ma stiamo già raccogliendo i dati a nostra disposizione per affrontare quanto prima, in modo rigorosamente scientifico, l’effettivo peso di queste affermazioni.

Autore : Luca Angelini