Clamoroso: NINO e NINA non influenzano l’atmosfera?
Un recente studio ha scoperto che Nino e Nina influiscono meno di quanto si pensasse sulle vicende dell'atmosfera.
La novità non è di quelle che passano inosservate: i ricercatori del Rosenstiel School of Marine and Atmospheric Science dell’Università di Miami sono riusciti a dimostrare che il coupling o, per dirla in italiano, il legame, tra ocerani e atmosfera sarebbe meno intenso di quanto si pensasse.
Lo studio è stato condotto sull’oscillazione per eccellenza, quella che vede l’alternanza dei fenomeni di Nino e Nina, nota anche come ENSO, ovvero El Nino and Southern Oscillation. Bene il Nino sappiamo cosa è: il riscaldamento anomalo delle acque del Pacifico tropicale ma cos’è invece quella Southern Oscillation, o meglio Oscillazione Meridionale? E’ lo sbalzo di pressione che si crea nell’oceano Pacifico e che è allo stesso tempo causa ed effetto indiretto dei riscaldamenti e dei raffreddamenti delle acque tropicali di quella fetta di oceano.
Proprio lo studio in questione avrebbe rilevato che questo legame non sarebbe così profondo e scontato: l’Oscillazione Meridionale esisterebbe infatti anche senza alcuna interconnessione con l’oceano. Il team di ricerca ha utilizzato due diversi modelli, l’uno considerando le correnti oceaniche e l’altro no.
In entrambi i modelli pressione atmosferica, temperatura superficiale e precipitazioni, risultavano praticamente sovrapponibili a dimostrazione che la connessione tra atmosfera e mare sarebbe quasi ininfluente. "Questo studio cambia la versione da manuale di uno degli aspetti fondamentali della circolazione atmosferica", ha commentato Amy Clement autrice dello studio. E come darle torto?
Autore : Redazione MeteoLive.it