00:00 3 Aprile 2012

Che aprile potrebbe essere? Lo abbiamo chiesto ai modelli stagionali

Alta pressione sempre tra i piedi ma stiamo considerando l'ipotesi, individuata da diversi scenari, secondo la quale l'Europa centrale e l'Italia potrebbero venire interessate da una anomalia dei geopotanziali tale da favorire condizioni di relativo fermento atmosferico.

 Non tutta alta pressione nel mese di aprile. Lo dice la statistica ma si sa, in Meteorologia quest’ultima lascia il tempo che trova. In questo caso lo dicono alcuni scenari snocciolati dalla modellistica stagionale. Lo ribadiamo si tratta di un campo ancora pionieristico che elabora le sue carte su base sperimentale e in piena fase di studio.

Ora, l’alta pressione ci sarà ma pare che la sua roccaforte possa divenire l’Europa orientale , in particolare i Paesi che si affacciano sui settori di levante del Mare Nostrum. Una bella differenza rispetto alla situazione vista dalla fine dell’inverno ad oggi. Guardate la mappa qui a fianco proposta: ci mostra l’anomalia del geopotenziale in bassa troposfera, ovvero a circa 1500 metri di quota.

Si nota una evidente anomalia positiva che colloca con maggior frequenza campi di alta pressione sul Mediterraneo orientale. Si nota altresì un secondo ramo anomalo che collocherebbe con maggior frequenza campi di alta pressione sull’Atlantico al largo della penisola Iberica. Nel mezzo un canale di pressione più bassa, proiettato dalla regione scandinava giù di traverso verso il Mediterraneo occidentale.

Se l’ipotesi descritta andasse in porto, e al momento ribadiamo essere lo scenario visto con maggior simpatia dalla modellistica stagionale di nostro rifermento (55%), il mese di aprile potrebbe dividersi tra nubi e sole, ovvero tra temporanee fasi instabili a momenti più soleggiati. In altre parole si tratterebbe di generale variabilità. Niente più stabilità a oltranza.

Certo non è una situazione capace di risolvere il problema siccità, e d’altronde per venirne a capo non basta metterci una pezza, ciononostante sarebbe già un passo in avanti rispetto ad un mese di marzo climaticamente davvero fuori da ogni logica. Detto questo possiamo impostare una primissima linea di tendenza che riassuma in concreto il nostro pensiero.

Temperature: nel complesso miti, leggermente sopra la media al nord, sopra la media di qualche grado in più al centro e soprattutto al sud.

Piogge: complessivamente più frequenti al nord, sulla Sardegna e sulle regioni tirreniche, più asciutto al sud e sulle regioni del medio versante adriatico.

Autore : Luca Angelini