00:00 29 Giugno 2004

CALDO: così fino alla fine di agosto?

Non esageriamo ma la stagione ora sembra entrare nel vivo...

Ci sono zone d’Italia che hanno visto molti temporali nel mese di giugno, altre molto meno o quasi per niente. Le temperature non hanno assunto costantemente i valori eccezionali del 2003 ma fa pur sempre caldo e chi non abita in mezzo al verde delle campagne, in collina o in montagna e non fa uso dei condizionatori se ne sarà certamente accorto.

Ultimamente si fanno un sacco di chiacchiere sulle conseguenze di una circolazione atmosferica che sembra essersi addormentata. Quello che possiamo dirvi è che del tutto normale che ciò avvenga alla fine del mese di giugno, i conti con le precipitazioni vanno fatti prima, nei mesi primaverili e se non piove in primavera è difficile che poi lo faccia nei mesi prettamente estivi.

Prendiamo ad esempio due importanti regioni italiane: la Lombardia ed il Lazio: la prima ha visto globalmente precipitazioni sotto la media durante il periodo primaverile, soprattutto sul suo settore meridionale, la seconda invece ha accumulato un bottino precipitativo che va ben al di sopra della media.

Anche in giugno Roma è risultata più temporalesca di Milano che non ha praticamente vissuto alcun episodio piovoso significativo per tutto il mese.

Più in generale per il secondo anno consecutivo il nord-ovest non ha visto piogge importanti in primavera, il resto del Paese ha invece goduto di precipitazioni in parte abbondanti.

Ora l’estate soleggiata è entrata nel vivo e per i prossimi 7 giorni non si vede come possa essere scalfita, non è detto però che tutto proceda in questo modo per 60 giorni, memori delle lunghe fasi di calura del 2003, ogni anno fa storia a sè.
Autore : Alessio Grosso