00:00 30 Marzo 2001

ZAMPATA DEL MALTEMPO

La depressione "primula" ha furoreggiato su gran parte del nord e del centro Italia: ombrelli lanciati in aria dalle raffiche di vento, rovesci intensi, neve sulle Alpi. Ora tocca al sud ma tutto lo Stivale risentirà ancora di un regime depressionario.

Cronaca delle ultime 12 ore:
nel pomeriggio di giovedì la perturbazione che ha generato la depressione “Primula” si è scatenata, soprattutto sulla Lombardia dove ha provocato anche diversi allagamenti. Si segnala infatti la chiusura dei seguenti svincoli autostradali: Monza, Lentate, Pavia.
In montagna la neve è riuscita localmente a toccare i 900 m.
Nella notte un muro d’acqua si è abbattuto sulla Liguria di Levante interessando naturalmente anche Genova. Notevoli i quantitativi di pioggia accumulati sull’Appennino. Anche in Toscana rovesci e brevi temporali si sono alternati a brevi pause nelle precipitazioni.
In serata le precipitazioni hanno guadagnato tutta l’Emilia-Romagna, le Marche e l’Abruzzo.
All’alba la prima segnalazione di temporale giungeva da Trapani anche se erano moltissimi i focolai attivi in procinto di sviulupparsi ulteriormente, specie al largo della Sardegna, sul basso Tirreno e sull’Appennino centrale.
Cessate le precipitazioni sul Piemonte.

Situazione generale:
la depressione “Primula” sta spostando il suo minimo dal Tirreno centrale verso la Campania, in questo modo sulle regioni settentrionali si potrà verificare un graduale miglioramento a partire da ovest che si concretizzerà maggiormente a partire da domani; al centro-sud invece si avranno forti precipitazioni a prevalente carattere temporalesco. Nel corso del fine settimana una zona di alta pressione si estenderà sulla Penisola determinando tempo più stabile ma il sud sarà ancora coinvolto dalla circolazione depressionaria in fase di allontanamento.

Previsioni fino alle ore 24
Su tutte le regioni cielo molto nuvoloso con precipitazioni intermittenti, a prevalente carattere di rovescio, localmente anche a carattere temporalesco. Occasionali grandinate.
Fenomeni intensi sulla Campania, Sicilia settentrionale e Calabria.
Sulle regioni nord-occidentali attenuazione dei fenomeni e assottigliamento graduale della copertura; nel pomeriggio però possibilità di temporanee recrudescenze temporalesche sulla Lombardia.
Nevicate sulle Dolomiti e sulle Alpi Orientali a partire dai 1200 m di quota. Sugli Appennini quota neve attorno ai 1500-1700 m. Temperatura in diminuzione su tutte le regioni, venti a circolazione ciclonica: da NE sull’alto Adriatico, da SE sul medio e basso Adriatico, da NW sulla Sardegna, da SSW sul basso Tirreno.
Mari tutti molto mossi o localmente agitati: pessime le condizioni di navigazione.
Autore : Alessio Grosso