00:00 20 Dicembre 2008

Week-end in prevalenza soleggiato con passaggio di banchi nuvolosi, particolarmente mite in Valpadana

Episodi di foehn "tiepido" attesi domenica pomeriggio soprattutto sulla Lombardia, dove si toccheranno punte di 14-15°C. Spruzzate di neve sui crinali di confine altoatesini. Più fresco in Adriatico. Sino alla Vigilia di Natale non si prevedono cambiamenti, in seguito probabilmente più freddo e su alcune regioni arrivo della neve. (da confermare)

SITUAZIONE: un corpo nuvoloso sta raggiungendo le Alpi da nord ma i suoi effetti verranno vanificati sia da una progressiva rimonta di un campo di alta pressione in arrivo da ovest, sia dalla presenza del baluardo alpino. In un simile contesto si avranno solo deboli nevicate portate da nord sui crinali alpini di confine altoatesini, passaggi nuvolosi innocui sul resto d’Italia e una tendenza al favonio tiepido fin sulla Valpadana.

EVOLUZIONE: l’alta pressione tenderà ulteriormente a proteggere la Penisola sino alla Vigilia di Natale, lasciando scoperte solo parzialmente le nostre regioni adriatiche, lambite da aria più fredda in transito sui Balcani.

PERIODO di NATALE dal 25 al 27: l’anticiclone punterà verso nord esponendo il suo fianco orientale al rientro di masse d’aria decisamente fredde dai quadranti orientali che potrebbero favorire la formazione di una depressione nell’area mediterranea con conseguente fase di maltempo. Sarà dunque probabilmente un Natale instabile su isole, Umbria, Lazio, zone interne abruzzesi con qualche rovescio, tempo migliore altrove ma con temperature in moderata flessione. Dalla notte su Santo Stefano sensibile raffreddamento al nord e al centro con spruzzate di neve sino al piano al settentrione e sulle Marche, oltre i 300m sul resto del centro. (attendibilità 45%, si prega di aggiornarsi)

COMMENTO: tutti vorrebbero sapere con certezza che tempo farà durante le feste ma la predicibilità, quando è legata ad avvezioni fredde in possibile arrivo da est sull’Italia, resta quantomai incerta. Possiamo comunque affermare che al momento non si vede nulla di simile agli episodi freddi più severi (tipo febbraio 91, dicembre 96, dicembre 2001). Il freddo oltretutto potrebbe rimanere confinato alla parte centro-settentrionale del Paese, senza mai interessare il sud.

PERIODO di CAPODANNO: da domenica 28 sino a lunedì 29 dicembre freddo ma asciutto e spesso soleggiato al nord, incerto con qualche rovescio nevoso sino a 200-300m al centro, piovoso al sud con neve in Appennino oltre gli 800-1000m. Tra il 30 ed il primo dell’anno possibile arrivo della neve al nord con graduale rialzo termico al centro-sud. (Attendibilità 45%)

OGGI: passaggio di banchi nuvolosi medio-alti a tratti anche spessi ma senza conseguenze. ad eccezione del confine alto-atesino dove si attendono addensamenti anche compatti con deboli nevicate portate da nord oltre gli 800m. Temperature piuttosto miti nei valori massimi sui versanti occidentali, più fresche in Adriatico. Vento in prevalenza moderato settentrionale, debole da WNW in Valpadana, forte da nord sulle cime alpine.
Autore : Alessio Grosso