00:00 15 Marzo 2002

Variabilità sino a martedì, poi il testimone passerà all’anticiclone

Oggi l'azione congiunta di due corpi nuvolosi renderà instabile il tempo sulle regioni centro-settentrionali, dove potranno verificarsi alcuni brevi rovesci. Bel tempo al sud.

OGGI
La debole perturbazione transitata ieri sul nord Italia ha prodotto qualche rovescio sparso o deboli pioviggini. Nella notte si è allontanata dalle nostre regioni ed ora la ritroviamo sulla Polonia.

Al suo seguito aria ancora instabile affluisce dalla Francia (fronte 1) sulle nostre regioni settentrionali, un corpo nuvoloso si è formato in prossimità della Sardegna (fronte 2), dove nelle ultime ore si è verificata qualche pioggia e va spostandosi su Toscana, Umbria, alto Lazio, Marche. Emilia-Romagna e Triveneto.

Insomma il centro-nord vivrà una giornata variabile, a tratti nuvolosa con rischio di rovesci. Il tempo migliorerà invece sulla Sardegna. Il basso Lazio e l’Abruzzo saranno solo sfiorati dalla nuvolosità, mentre il sud non ne risentirà affatto. Solo la Campania potrà vedere qualche nuvola, per il resto trionferà il sole.
Le temperature caleranno di qualche grado sulle regioni centrali, resteranno stazionarie altrove.

E NEI PROSSIMI GIORNI?
Il flusso delle correnti rimarrà mediamente occidentale ancora per qualche giorno, apportando una generale variabilità per il week-end e nella giornata di lunedì. Da martedì un anticiclone afro-mediterraneo influenzerà il tempo sull’Italia favorendo una rotazione a nord-ovest delle correnti e confinando oltralpe le perturbazioni legate alle depressioni atlantiche. Ci attende dunque per la metà della prossima settimana una fase molto mite e soleggiata con moderata ventilazione settentrionale. Segnaliamo per la cronaca che contemporaneamente si scaverà una depressione piuttosto profonda sul Mar di Norvegia.

E’ POSSIBILE CHE TORNI IL FREDDO?
Al momento la posizione che dovrebbe occupare l’alta pressione sino a giovedì 21 non fa pensare ad irruzioni fredde ma le congetture di ieri che prospettavano una tale evoluzione per venerdì 22 e sabato 23 restano ancora da esaminare attentamente. Ulteriori notizie nei prossimi articoli.
Autore : Alessio Grosso