00:00 19 Dicembre 2000

Una situazione da BRRRIVIDO!!!

Una carta barica semplificata ci aiuta a capire come evolverà il tempo nei prossimi giorni. Neve alla vigilia di Natale sul nord-ovest? Gelo diffuso a lungo termine?

Guardate che razza di blocco anticiclonico si è organizzato sull’Europa centrale!
Ci sono ben tre centri deputati a tener lontane le perturbazioni; in realtà ce ne sarebbe un quarto ma giacchè perderà importanza nel corso dei prossimi giorni, non abbiamo ritenuto significativo indicarvelo.
La bassa pressione, come vedete, risulta per il momento bloccata sull’Atlantico ma non si perderà d’animo.
“Non posso entrare dalla Germania? -si domanda scuotendo la testa- allora troverò un altro pertugio.”

E via..eccola affondare già domani sull’Iberia e da lì riproporsi verso le basse latitudini mediterranee. Giovedì il primo fronte abborderà la Sardegna, ma l’alta pressione vigilerà sul nord e l’adriatico, con l’aiuto di uno stratagemma.
Quale? Guardate a sinistra nell’immagine satellitare: cosa è disegnato? Un bel fronte freddo, e dietro ad esso non si vede per caso un simpatico vettore che segna l’afflusso di aria artica continentale verso l’Europa orientale?

Ebbene, parte di quell’aria fredda sarà richiamata sul nord Italia e sull’Adriatico complice i corpi nuvolosi diretti verso il meridione.

Tra giovedì e venerdì passerà il primo sul meridione, specie su Sicilia, Calabria e Puglia, vento da est al nord e sul medio-adriatico, qualche nevicata lungo la dorsale appenninica abruzzese e marchigiana, ma anche su quella calabro-lucana.

Spruzzate di neve a quote basse potranno interessare anche l’Emilia- Romagna, il Piemonte e la Lombardia, ma si tratterà di fenomeni sporadici in questa prima fase. (seguirà articolo in mattinata sulla mappatura delle nevicate previste).

Venerdì sera si affaccia ad ovest della Sardegna un secondo sistema nuvoloso con annessa una piccola depressione (1000 mb); questo avvenimento determinerà un’ulteriore convergenza delle correnti orientali verso il nostro Paese, ma soprattutto sulle regioni settentrionali.
Pioggia sabato su gran parte del Tirreno e contrasto tra le due masse d’aria sul nord-ovest, ove saranno possibili nevicate fino in pianura.

Per il Natale sembra imporsi l’alta pressione dell’Europa dell’est che sembrerebbe rinforzarsi ed estendersi a gran parte dell’Europa.

Sarà l’avvio di una lunga fase fredda? E’ una domanda alla quale, confessiamo, per ora non vogliamo rispondere.
Autore : Alessio Grosso