00:00 3 Marzo 2006

Un venerdì “sulle ali del Libeccio”

I titoli di oggi su MeteoLive.it: Italia "abbracciata" dal vento: dove soffierà più forte? Tra oggi e domani possibili rovesci su Levante Ligure, alta Toscana e alcune zone del Tirreno; Domenica in genere perturbata al nord e al centro; inizio settimana prossima nuovamente più freddo, con qualche precipitazione al centro e al sud.

LIVE: Soffia già forte in queste ore il Libeccio, con punte di 75 km/h a Livorno e 33km/h a Pisa ed altre località della costa Toscana.

Per il momento la corrente in questione è ancora troppo occidentale. Di conseguenza gran parte della costa Ligure ( specie il settore centrale) questa mattina si è svegliato con cielo sereno e assoluta calma di vento. Vento forte invece ai lati della regione, ovvero sull’Imperiese e sullo Spezzino.

Calma di vento anche su tutta la Valpadana, mentre in prossimità dei contrafforti alpini ritroviamo bufere di neve, specie sui settori confinali delle Alpi Cozie e sull’alta Val d’Aosta.

L’effetto di ammassamento dell’aria umida in prossimità della dorsale delle Alpi Apuane sta determinando inoltre rovesci nella zona di Massa Carrara e Lucca, con interessamento marginale dello Spezzino. Qualche pioggia viene segnalata anche a Firenze e brevi nevicate nella zona di Venezia.

Sul fronte del freddo segnaliamo questa mattina i -10° di Dobbiaco, -2° a Bolzano e -1° a Torino.

SITUAZIONE: buona parte del Continente Europeo ( e anche l’Italia) sono interessati da un lungo corridoio di aria umida atlantica, una sorta di “nastro trasportatore” dei sistemi frontali, che si muove da ovest verso est. Si tratta in genere di aria mite.

A Berna la neve di ieri è stata sostituita dalla pioggia. Piove anche a Bordeaux e Parigi. L’aria artica, tuttavia, resiste ancora su diversi settori dell’Europa settentrionale ed orientale, con -13° ad Oslo e Sampietroburgo, -12° ad Helnsinki e -10° a Varsavia.
Fa freddo anche sulle Isole Britanniche, con temperature quasi ovunque al di sotto dello zero.

EVOLUZIONE: 2 sistemi frontali interesseranno le nostre regioni da qui a lunedì. Il primo passerà al centro e al nord tra oggi e domani, con scarsi effetti nel campo precipitativo.

Il secondo, più intenso, passerà sull’Italia tra domenica e lunedì, con effetti decisamente più vistosi. Esso sarà supportato da una situazione “di minimo” al suolo, che dal Mar Ligure si porterà verso sud est.

Il tutto sarà preceduto da forti correnti di Libeccio, che domenica tenderanno a ruotare prima a Scirocco e poi a nord-est.

Di conseguenza sia oggi che domani, l’Italia verrà interessata dal transito di corpi nuvolosi irregolari, con nevicate sulle creste alpine e qualche rovescio tra la Liguria orientale, l’alta Toscana e le coste tirreniche. Le temperature tenderanno a salire, stante le correnti miti.

Domenica piogge piuttosto intense sono attese sulla Liguria, ma precipitazioni sparse interesseranno un po’ tutto il settentrione e il centro.

La neve al nord cadrà al di sopra dei 700 metri, ma con limite in calo fino a 400m in serata.

Tra la notte di domenica e la mattinata di lunedì i fenomeni si trasferiranno verso il centro-sud, con piogge anche intense sulla Campania e sulla Calabria Tirrenica. In questo frangente le temperature tenderanno nuovamente a scendere su tutta la Penisola.
Autore : Paolo Bonino