00:00 4 Novembre 2010

Ultimi rovesci tra Jonio e Salento, prevale il sole altrove, ma con nebbia alta qua e là in pianura

Fase mite e discreta sino a sabato. Domenica generale ma moderato peggioramento, specie al nord. Lunedì tregua, tra martedì e mercoledì forte maltempo al nord, specie sul settore occidentale, temperature miti e tempo asciutto sul resto d'Italia (da confermare).

SITUAZIONE: una residua circolazione depressionaria interessa il meridione, determinando la formazione di cellule temporalesche tra il Golfo di Taranto, la Calabria jonica ed il Salento, altrove prevale l’effetto stabilizzante dell’alta pressione, pur con transito a tratti di nubi medio-alte, segnale che sul centro-nord dell’Europa stanno ancora transitando perturbazioni. Oltretutto negli strati bassi in Valpadana sono presenti nebbie alte che offrono un cielo nuvoloso all’osservatore.

EVOLUZIONE: venerdì e sabato prevalenza di tempo buono ovunque, domenica nuovo peggioramento per l’inserimento di una saccatura al settentrione e generale calo pressorio su tutta la Penisola, con precipitazioni sparse, specie al nord.

La proiezione dell’anomalia termica riferita ai prossimi 7 giorni sull’Europa: si notino i valori inferiori alla media su Spagna e Francia per la discesa di una saccatura dal nord Europa. Notevole invece l’anomalia positiva su tutto il settore orientale del Continente.

PROSSIMA SETTIMANA: una depressione approderà sulla Spagna, muovendosi poi lentamente fin verso la Costa Azzurra ed interessando tra martedì e mercoledì, con i suoi corpi nuvolosi, anche il nostro Paese, dove però i fenomeni più importanti e persistenti si localizzeranno sul settentrione.

MITEZZA: valori sopra la media del periodo per almeno una settimaa si avranno un po’ ovunque, specie al centro-sud. Non è previsto infatti per il momento l’arrivo nel Mediterraneo di masse fredde invernali dal nord Europa. 

OGGI: temporali o rovesci al mattino tra Calabria jonica, Golfo di Taranto e Salento, ma con tendenza a miglioramento, un po’ incerto anche sul resto del sud, ma con rovesci solo sporadici ed isolati e tendenza a miglioramento, altrove cielo poco nuvoloso o velato, ma sulle zone interne del centro e in Valpadana possibile presenza di nebbia alta con limite sui 1200m e cieli dunque nuvolosi, almeno al mattino. Valori termici miti.

VENERDI e SABATO; bel tempo con cielo al massimo velato, ma in pianura ancora strati bassi, specie al nord.

DOMENICA: ecco la pioggia…Liguria, alta Toscana, Lombardia, alto Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Lazio, coste tirreniche e Sicilia, sono le aree a maggiore rischio pioggia. Quota neve altina sulle Alpi: 1600-1800m.

 

Autore : Alessio Grosso