00:00 29 Febbraio 2012

Tutto tranquillo sino a sabato, domenica primi segnali di cambiamento

Sino a sabato prevalenza di sole e temperature gradevoli. Da domenica primi acquazzoni in montagna e aria più fresca in inserimento. Da lunedì sera un vortice depressionario si avvicinerà al settentrione, scavando una depressione al suolo sul Mar Ligure e determinando alcuni giorni di maltempo su tutto il Paese, più persistenti sul settentrione, con neve a quote basse su Alpi ed Appennino centro-settentrionale.

ANTICIPO di PRIMAVERA: sino a sabato le temperature tenderanno a salire e si riscontreranno anche punte di 20°C, grazie alla sostanziale tenuta dell’anticiclone. Non mancherà qualche annuvolamento mattutino o qualche locale situazione nebbiosa sulle zone costiere o in mare aperto. La protezione dell’alta pressione terminerà sabato.

ARIA FRESCA: l’inserimento di aria più fresca dai quadranti orientali favorirà un’accentuazione dell’instabilità su Alpi ed Appennino centro-settentrionale. Si avranno addensamenti irregolari e qualche rovescio anche a sfondo temporalesco, che potrebbe marginalmente coinvolgere anche qualche settore di pianura. Le temperature caleranno un po’.

PEGGIORAMENTO: la prossima settimana l’anticiclone batterà in ritirata e un vortice freddo dovrebbe riuscire ad infilarsi nel Mediterraneo, determinando la formazione di un minimo al suolo sul golfo ligure e generale maltempo su tutto il Paese, con perno al nord ma con fenomeni a tratti intensi anche sui versanti tirrenici del centro-sud. Nel contempo l’anticiclone delle Azzorre si legherà temporaneamente a quello scandinavo e la depressione richiamerà aria fredda da nord Europa che scenderà direttamente sulla Francia convergendo nella depressione. Si rinnoveranno dunque per circa 72 ore (da martedì a giovedì) condizioni di maltempo con neve a bassa quota su Alpi e poi anche dorsale appenninica centro-settentrionale. Attendibilità: 65%.

MANNA: questo peggioramento costituirebbe davvero un prezioso contributo sia per i ghiacciai, per il turismo invernale in montagna, per il deficit idrico che si riscontra in diverse regioni del nord e sulla Toscana.

LUNGO TERMINE: dopo il peggioramento, intorno a sabato 10, potrebbe tornare l’alta pressione da ovest, garantendo una nuova fase mite e tranquilla.
 
OGGI: parziali addensamenti dovuti alla formazione di onde orografiche estese sottovento alla catena alpina e all’Appennino in seno a correnti da NE. Banchi nuvolosi più estesi si produrranno sul medio Adriatico e sul basso Tirreno, ma senza conseguenze. Nel corso della giornata dovrebbero comunque registrarsi lunghi momenti assolati, in un contesto termico mite.

DOMANI: ulteriormente soleggiato e mite.

Autore : Alessio Grosso