00:00 8 Febbraio 2003

Tutte le ultimissime novità sul tempo del vostro fine settimana

La presenza di una vasta zona anticiclonica non riuscirà ad impedire alcuni disturbi. Domenica avremo infatti nubi e qualche precipitazione sul versante adriatico centro-meridionale e sulla Calabria tirrenica, lunedì toccherà alla Liguria, alla Sardegna e al basso Piemonte.

Non bastano due anticicloni a proteggere la nostra Penisola dalle incursioni dei corpi nuvolosi, che trovano comunque sulla loro strada l’arco alpino ed appenninico a fare da ostacolo ad una libera circolazione dell’umidità. Ecco perchè nelle prossime 48 ore dovremo ragionare in termini “federalistici” e sarà difficile ricomprendere l’intera nazione sotto un unico tipo di tempo.

Cominciamo dal mattino odierno in cui per fortuna non vi saranno grossi disturbi, tranne un po’ di freddo e qualche nube residua sull’estremo sud, segnatamente sulla Puglia.
Dando però un’occhiatina al satellite, risulta evidente che un corpo nuvoloso si sta avvicinando all’Austria.

Esso, entro sera, scivolerà lungo il versante adriatico, andando poi ad unirsi ad una modesta area nuvolosa in movimento dal Mediterraneo occidentale verso le due isole maggiori.

Naturale dunque attendersi un nuovo moderato peggioramento su Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Umbria orientale, Puglia da questa notte sino a domenica sera con precipitazioni nevose dapprima sui 600 m, ma in possibile nuovo abbassamento sino a sfiorare il litorale.

Le nuvole però invaderanno anche il versante tirrenico ma saranno probabilmente solo Calabria e Sicilia a risentirne maggiormente.
Anzi proprio sulla CALABRIA TIRRENICA le nostre carte pongono i fenomeni più intensi.

Certo, qualche debole fenomeno non si esclude anche sulla Campania e sulle zone interne laziali, ma si tratterà di episodi sporadici.

A seguire il corpo nuvoloso ci sarà dell’aria fredda che genererà una temporanea instabilità anche al largo della Toscana e precisamente all’isola d’Elba.

E IL NORD? A parte qualche annuvolamento passeggero sulle Alpi orientali, il Veneto, il Friuli, godrà tutto sommato di una giornata soleggiata. Lungo le valli confinali con l’Austria sarà possibile nelle prossime ore qualche breve nevicata. In serata nubi anche sulla Romagna con qualche fiocco sulle zone montane.

DOMENICA il settentrione avrà probabilmente il tempo migliore d’Italia.

E per INIZIO DELLA PROSSIMA SETTIMANA, cosa dobbiamo aspettarci?
Per una depressione che se ne va, ne arriverà subito un’altra. Da ovest infatti una perturbazione si spezzerà in due all’altezza delle Alpi Occidentali, favorendo la formazione di un minimo relativo al suolo di 1017 mb che proprio lunedì mattina penalizzerà Liguria e Piemonte con nubi e qualche precipitazione, anche nevosa sulla pianura piemontese e sull’Appennino Ligure. Poi il minimo si muoverà verso sud, coinvolgendo le due isole maggiori, il resto d’Italia non dovrebbe subirne alcuna conseguenza.

Da martedì l’evoluzione resta molto incerta, in ogni caso saranno sempre presenti due grandi figure sulla scena europea: l’anticiclone russo e quello azzorriano. Proprio dalla periferia meridionale del primo potrebbero affluire verso l’Italia masse d’aria fredda pronte ad attivare nuove e subdole depressioni.

Seguite dunque su MeteoLive quello che potrà accadere, a cominciare dalle dettagliate previsioni delle 13.
Autore : Alessio Grosso