00:00 8 Giugno 2001

Tra sabato e domenica anche 35°C al centro-sud?

L'onda calda che precede la lunga perturbazione che si staglia aldilà delle Alpi, determinerà un sensibile aumento della temperatura sulle regioni centro-meridionali. Al nord nuvolaglia e rovesci, segnatamente sulle Alpi.

Il flusso di correnti calde da SW che scorrerà davanti al fronte perturbato atlantico ormai in procinto di interessare le zone alpine, farà lievitare i valori delle regioni centro-meridionali.

Dapprima sarà il Libeccio il protagonista e, causa anche la parziale ricaduta favonica, si surriscalderà il medio Adriatico, poi toccherà allo Scirocco soffiare le sue “fiamme” sul meridione e qui sarà Palermo a risentirne di più per lo stesso motivo valevole per l’Adriatico.

Punte massime di 34-35°C sono attese sulle zone citate ma, localmente, anche sul Tirreno.

Si starà davvero bene al mare anche se il tasso di umidità in alcune zone sarà elevato, come sul litorale tirrenico.

Se invece alziamo lo sguardo verso le Alpi, troveremo una cappa di nuvole opprimente che determinerà le precipitazioni di cui tanto abbiamo parlato negli articoli previsionali.

Qualche fenomeno temporalesco finirà per interessare anche le grandi città della Pianura Padana, in particolare Torino, Milano, Novara, Bergamo, Brescia e Verona. Tempo bruttino anche sul Garda, soprattutto nei pressi di Riva, cioè a nord del lago.

Oggi non è accaduto quasi nulla anche se in serata qualche acquazzone potrebbe interessare il Canton Ticino, la Valle d’Aosta, l’alta Lombardia e l’alto Piemonte ma non accadrà nulla di trascendentale.

Vi diamo allora appuntamento a domani, non mancate…
Autore : Redazione